Juve, Bonucci: “Felice e orgoglio di aver rinnovato fino al 2021”
È tempo di rinnovi importanti in casa Juventus. Dopo Daniele Rugani e Stefano Sturaro un altro pezzo del presente e del futuro del club bianconero ha rinnovato il proprio contratto fino al 2021, si tratta di Leonardo Bonucci che, intervistato dal sito ufficiale della Juve, ha commentato con euforia e orgoglio il suo rinnovo: “Sono contento e orgoglioso di questa scelta di continuare questo glorioso e sempre più vittorioso cammino fino al 2021. Essere definito una bandiera di questo club mi responsabilizza, e mi rende felice, mi sento parte integrante di una grande famiglia e questo lo ottieni lavorando, mettendoti sempre a disposizione dei compagni, aiutandoci nei momenti di difficoltà e gioendo tutti insieme nei momenti di gioia e felicità”.
“Questi anni – continua il difensore della Juventus e della nazionale italiana – sono stati pieni di vittorie e siamo consapevoli che d’ora in avanti sarà sempre più difficile ottenere risultati ma non sarebbe bella la vita se non ci fosse qualcosa per cui lottare, il nostro obiettivo rimane quello di giocare tutte le partite per vincere e di alzare fino al 2021 e poi ancora chissà più avanti, tanti trofei”.
La determinazione, la grinta e la cattiveria agonistica sono le qualità principali di Leonardo Bonucci che ha sempre visto che
Il suo nome era richiesto da squadre come Chelsea e Manchester City ma Bonucci, definito da tanti uno “juventino a vita”, ha sempre manifestato un autentico esempio di attaccamento alla maglia bianconera e ha deciso di continuare la sua carriera laddove ha avuto un vero e proprio exploit. Il difensore, che si appresta a raggiungere la soglia dei top player bianconeri, non ha intenzione di fermarsi, anzi, ha ancora voglia di crescere e di dare tanto la sua squadra: “Ho sempre detto che il mio miglioramento finirà quando attaccherò le scarpe al chiodo, è una frase banale e scontata ma rispecchia la mia voglia di migliorarmi, di mettermi sempre in discussione, di non mollare mai e all’interno della Juve ho trovato delle grandissime persone sotto il livello tecnico, tattico, sportivo e morale che mi hanno aiutato a crescere. Dagli allenatori che sono passati a quello che c’è oggi, dal presidente alle figure come Nedved, Marotta, Paratici che ti danno tanto a livello personale e ai miei compagni di spogliatoio”.
“Al di fuori del campo – sottolinea il bianconero – sono fortunato di essere appoggiato da una grandissima moglie, da due figli stupendi e non ultimo ho avuto la fortuna di incontrare una persona che mi ha dato tanto sotto l’aspetto motivazionali, che mi ha aiutato a crescere sotto questo punto di vista che tutti sanno che è stato importante per il mio percorso che è Ferrarini e un grazie va al mio procuratore Lucci che ha lavorato tanto per questo rinnovo, anche lui è orgoglioso che questo binomio Bonucci-Juventus vada avanti, è un grande amore scoppiato sei anni fa, quasi sette e stiamo bene siamo una bella famiglia, ho tanto voglia di rientrare in campo e mettermi a disposizione di allenatori e compagni e vincere con questa maglia”.
La grinta, la determinazione e la cattiveria agonista sono le qualità principali di Bonucci che oggi, a 29 anni, ha promesso a se stesso e ai suoi fans di continuare a dare il massimo per diventare ancora di più leggenda di questa società che ama con tutto se stesso: “Sono ancora tanti gli obiettivi che voglio raggiungere, uno di questi è quello di migliorarmi ancora a livello personale e di continuare ad avere questa passione dentro che mi aiuta nei momenti di difficoltà e che valorizza ancora di più le mie caratteristiche. E’ un indice che sono pronto a migliorarmi proprio ora che arriva il bello. Sono sulla punta della montagna e il vento soffia forte, devo continuare a migliorare e non resta che continuare su questa strada fatta di umiltà, sacrifici e di volontà di migliorarsi sempre”.
“Io – conclude Bonucci- sono ancora più responsabilizzato dopo questa grande rinnovo ma per me è soltanto un vantaggio e uno stimolo per dare ogni giorno, in ogni allenamento, in ogni partita qualcosa di più per questa maglia che sento come la mia maglia”.