Juventus, Higuain torna al gol: 2-0 all’Olympiacos / LE PAGELLE

JUVENTUS-OLYMPIACOS 2-0. Marcatori: 23′ s.t. Higuain (J), 34′ s.t. Mandzukic (J)

Higuain torna a splendere nella notte delle stelle. La Juventus vince contro un Olympiacos mai domo. Prima vittoria in Champions per i bianconeri, dopo la sconfitta di Barcellona. Primo tempo spento per entrambe le squadre. Pardo e Sebà infastidiscono con la loro velocità la difesa bianconera, Proto compie più di un miracolo, ma nel secondo tempo il neo-entrato Higuain segna un rigore in movimento e porta in vantaggio i suoi. A 10 minuti dalla fine ci pensa Mandzukic a chiuderla, su azione di Dybala.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon 6,5; Sturaro 5 (dal 35′ Benatia s.v.), Barzagli 6,5, Chiellini 6, Alex Sandro 5,5; Bentancur 5,5, Matuidi 6; Cuadrado 6 (dal 15′ s.t. Higuain 7), Dybala 5,5, Douglas Costa 5,5 (dal 38′ Bernardeschi s.v.); Mandzukic 8. Allenatore: Allegri.

OLYMPIACOS (4-2-3-1): Proto 8; Figueiras 6,5, Engels 5,5, Nikolaou 5,5, Koutris 6; Romao 6, Zdjelar 6 (dal 31′ s.t. Fortunis s.v.); Pardo 6,5 (dal 25′ s.t. Ben Nabohuane 6), Odjidja 5,5, Sebá 6,5; Emenike 4 (dal 42′ s.t. Marin s.v.). Allenatore: Lemonis.

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I MIGLIORI

PROTO – Ha salvato la porta in più occasioni. Miracoli ripetuti su Mandzukic e Sturaro e stava per negare la gioia anche ad Higuain. Talento da tenere sott’occhio.

MANDZUKIC – È il più frizzante dei suoi. Se non fosse per un Proto particolarmente in forma, probabilmente avrebbe timbrato il cartellino più di una volta. Crea pericoli e corre, corre, corre. Sigla un gol fortunoso, ma va bene così. Instancabile.

HIGUAIN – Entra in campo e segna. Che volete di più? Si sblocca finalmente, dopo un lungo periodo senza gol. Dalla sua esultanza si intuisce quanto sia stato sofferto il digiuno.

PARDO-SEBA’ – Spine nei fianchi della difesa bianconera per gran parte del match. Verso il 65′ si spengono, stremati. Velocità e qualità.

I PEGGIORI

STURARO – Adattato in un ruolo non suo e si vede. Procura qualche rischio alla retroguardia bianconera. Un suo scivolone procura un brivido sulla schiena agli juventini presenti. Da rivedere.

DYBALA – Nonostante l’azione del secondo gol sia tutta sua, sbaglia tutto il resto nei 90 minuti. Da lui ci aspettiamo molto di più, deve trovare il suo “formato Champions”. L’Europa lo intimorisce e non dev’essere così.

EMENIKE – Statico, fuori dal gioco. Rari sprazzi nel primo tempo, poi sparisce. Insufficiente.