Juventus–Roma 1–1, PAGELLE: che gol di Vlahovic. Abraham decisivo
JUVENTUS – ROMA 1 – 1 | Marcatori: 2′ p.t. Vlahovic (J), 25′ s.t. Abraham (R)
Finisce 1 – 1 il big match fra Juventus e Roma: al super gol su punizione di Vlahovic (arrivato dopo soli 90 secondi) risponde la rete del solito Abraham, che, anche se crea poco per tutta la gara, è sempre decisivo per la squadra di Mourinho.
La Juve, dopo la brutta prestazione con la Samp, gioca sicuramente meglio e creando più occasioni anche grazie all’ottimo lavoro di Miretti sulla trequarti. La Roma si dimostra ancora solida in difesa ma crea poco in avanti: serve il solito Abraham (che si sblocca in campionato) a risolvere la situazione com’è capitato tante volte lo scorso anno.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6; De Sciglio 6,5, Danilo 7, Bremer 7, Alex Sandro 6; Locatelli 6 (dal 40′ s.t. Rovella s.v.), Miretti 7 (dal 32′ s.t. Milik 6), Rabiot 6,5 (dal 13′ s.t. Zakaria 5,5); Cuadrado 6,5 (dal 32′ s.t. McKennie 5,5), Vlahovic 7 (dal 40′ s.t. Kean s.v.), Kostic 6.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio 6; Mancini 6 (dal 1′ s.t. El Shaarawy 6,5), Smalling 6, Ibanez 6,5; Karsdorp 5 (dal 17′ s.t. Celik 6), Matic 6, Cristante 5,5, Spinazzola 5,5 (dal 1′ s.t. Zalewski 6); Dybala 6,5 (dal 32′ s.t. Kumbulla 6,5), Pellegrini 7 (dal 48′ s.t. Bove s.v.); Abraham 6,5.
I MIGLIORI
Vlahovic: si era parlato delle brutte prestazioni d’inizio stagione, ma si rifà dopo appena 90 secondi. Calcio di punizione strepitoso: la palla scavalca la barriera, sbatte sulla traversa ed e gol. Gioca tutta la gara uno contro tre (i centralo della Roma), ma tiene comunque botta.
Pellegrini: l’unico che non crolla quando la Juventus domina e il primo che prova a far risalire la squadra. Qualità di altra categoria di Pellegrini, fondamentale soprattutto nei calci piazzati, visto che le occasioni della Roma arrivano da suoi corner: prima il gol di Abraham; poi il raddoppio sfiorato da Ibanez.
Miretti: che personalità del classe 2003. È il giocatore in più per la Juve, che unisce centrocampo e attacco. Miretti gioca sulla trequarti e fa un ottimo lavoro in ricezione, smarcandosi e facendosi trovare libero e pronto per verticalizzare.
Bremer-Danilo: Abraham non passa mai dalle loro parti. E nemmeno gli altri trequartisti della Roma quando avanzano. Bremer e Danilo reggono alla grande contro i fenomeni offensivi giallorossi e consentono così alla squadra di affacciarsi di più in avanti.
Abraham: non domina, non tiene tanti palloni, non crea pericoli, ma alla fine la Roma porta un punto a casa grazie a lui. In un match sicuramente difficile, contro gli ottimi centrali della Juve, Abraham prende l’unica vera occasione e segna, regalando il pari ai suoi.
I PEGGIORI
Karsdorp: poche sovrapposizioni in avanti e molti errori in fase di impostazione. C’è da dire che non soffre in difesa, dato che Kostic non spinge, ma è comunque troppo poco per il terzino olandese, soprattutto in un 3-4-2-1 in cui Mourinho conta molto sugli esterni. E infatti Karsdorp viene sostituito dopo un’ora di gioco.
De Sciglio: troppa confusione per il terzino della Juve, che sbaglia tantissimi palloni e non spinge quasi mai.