Juventus – Zenit 4 – 2, LE PAGELLE: Dybala e Chiesa mattatori
Juventus – Zenit 4 – 2 | Marcatori: 11′ p.t. Dybala (J), 26′ p.t. autogol Bonucci (J), 14′ s.t. Dybala (J) su rigore, 29′ s.t. Chiesa (J), 37′ s.t. Morata (J), 46′ s.t. Azmoun (Z)
In una stagione buia arriva un sorriso per la Juventus: gli uomini di Massimiliano Allegri staccano il pass per gli ottavi di finale battendo lo Zenit con una grande prestazione di squadra. Assoluto protagonista il capitano dei bianconeri Paulo Dybala, autore di una doppietta e di una prestazione che non si vedeva da tempo.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6; Danilo 6, Bonucci 5,5, De Ligt 6,5, Alex Sandro 5,5; Chiesa 7,5, McKennie 7,5, Locatelli 5,5 (dal 35′ s.t. Arthur s.v.), Bernardeschi 6,5 (dal 35′ s.t. Rabiot s.v.); Dybala 8, Morata 6.
ZENIT (5-4-1): Kritsyuk 5,5; Sutormin 5, Chistyakov 5, Lovren 5, Rakitskiy 5 (dal 29′ s.t. Dzyuba 6), Karavaev 6,5 (dal 14′ s.t. Malcom 6); Mostovoy 5,5, Barrios 6, Wendel 6 (dal 43′ s.t. Kutzetzov s.v.), Claudinho 4,5 (dal 29′ s.t. Erokhin 6); Azmoun 5,5.
I MIGLIORI
Dybala: prestazione incredibile del capitano della Juventus. Assoluto trascinatore, si è caricato la squadra sulle spalle segnando una doppietta e regalando un assist. Con il primo gol ha sorpassato Platini nella classifica dei marcatori all-time dei bianconeri e lo omaggia con un’esultanza.
McKennie: è forse (oltre Dybala) il più in forma tra i bianconeri, sicuramente il più efficace dei centrocampisti. Sforna una prestazione insolita rispetto ai suoi standard, contraddistinta da precisione in fase di impostazione.
I PEGGIORI
Claudinho: gravissimo errore che mette la parola fine alla partita dello Zenit. È infatti responsabile del rigore del 2 – 1, facendo un fallo evitabilissimo su Chiesa. Tipico danno di un attaccante nella sua area.