La Lega B avverte la serie A: “Rispetti gli accordi sui contributi di solidarietà”
Non solo ripresa degli allenamenti. La Lega di Serie B ha pubblicato in una nota l’esito dell’assemblea dei club (svoltasi oggi in videoconferenza), annunciando l’invio a FIGC e Lega A di una lettera con cui si chiede il rispetto degli accordi di separazione fra le leghe e il mantenimento dei contributi di solidarietà.
IL COMUNICATO
Assembla Lega B, relazione sull’incontro con Spadafora e donazione
alle famiglie del personale sanitario morto nella lotta al Coronavirus
Assemblea di Lega B, riunitasi in videoconferenza con la totalità dei club.
Il presidente Mauro Balata ha relazionato l’Assemblea relativamente alla riunione organizzata dalla Figc in mattinata con il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora dove sono state avanzate anche le posizioni della Lega B e, da parte del ministro dello Sport, la necessità di un confronto con il Ministro della Salute e il Comitato tecnico scientifico prima di emanare le disposizioni in merito alla possibilità e alle modalità per una ripartenza degli allenamenti.
All’unanimità l’Assemblea ha deciso di inviare a Lega Serie A e Federazione una lettera in cui si chiede, in continuità con le richieste già avanzate lo scorso febbraio, il rispetto degli accordi di separazione fra Serie A e B firmati nel 2009 e, inoltre, dei contributi solidaristici delle squadre promosse nella serie maggiore, temi questi fondamentali per la sostenibilità del sistema, soprattutto se posti in relazione ai rapporti fra leghe presenti in altri contesti europei dove si esprimono ben altri e più importanti valori. La Lega B ha poi deciso di destinare la donazione, deliberata nelle scorse settimane, alla Protezione civile a favore delle famiglie del personale sanitario morto nella lotta al Coronavirus attraverso un fondo appositamente istituito e firmato nei giorni scorsi con un’ordinanza dal responsabile del dipartimento Angelo Borrelli. L’Assemblea ha infine sempre con voto unanime modificato alcuni punti statutari”.