La Procura Figc farà ricorso sui “casi” Foggia e Aronica
Non solo Parma. La Procura Federale della Figc continua a lavorare su più fronti e oltre al deferimento del club emiliano per il caso dei “messaggini” inviati da Emanuele Calaiò sono in arrivo nuovi ricorsi e nuovi procedimenti sportivi nelle prossime settimane a carico di società e vari tesserati.
CASO PARMA: ECCO I DEFERIMENTI
Il procuratore Federale Pecoraro ha infatti tutto pronto per fare ricorso in appello contro le decisioni che riguardano il Foggia e il procedimento Reina-Cannavaro-Aronica. Nel primo caso il club pugliese è stato punito con 15 punti di penalizzare da scontare nella prossima stagione salvando il Foggia dalla retrocessione in C (sanzione chiesta invece dall’accusa); la posizione invece dei tre giocatori ex Napoli era stata archiviata perchè il deferimento viene giudicato inammissibile dal TFN.
BRIGNOLI AD UN PASSO DAL PALERMO
Altro fronte aperto è però anche il deferimento a carico di Chievo e Cesena, accusate di illecito amministrativo in merito ad una lunga serie di plusvalenze (ritenute gonfiate e fittizie) al fine di ottenere l’iscrizione agli ultimi campionati. Il club veronese rischia la retrocessione in B e la prima udienza presso il Tribunale Federale Naizonale si svolgerà il prossimo 19 luglio.
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