La Sicilia – “Catania, addio ai baby bomber rossazzurri”
“Un patrimonio perduto, un tesoretto rossazzurro che non potrà mai essere valorizzato”. Con queste parole inizia l’incipit sul giornale “La Sicilia” di Giovanni D’Antoni, che parla dei giovani bomber del Catania dal futuro garantito ma lontano dall’Etna dopo il fallimento della società.
Si tratta di quattro nomi: Luca Moro, Leon Sipos, Emanuele Pecorino e Flavorio Russo. Tutti loro sono nati dopo il 2000 e rappresentano una gran perdita per il calcio rossazzurro.
Il 17enne Russo, che ha segnato nel derby Primavera contro il Palermo, ha trovato posto al Sassuolo (insieme a Moro che non ha bisogno di commenti, ceduto per 3,5 milioni), dove è stato aggregato al vivaio in attesa dell’estate.
Sipos che ha segnato 7 reti, è stato aggregato alla Spal per essere valutato da Joe Tacopina. Rimane infine nel cuore rossazzurro sempre Pecorino, ormai alla Juventus U23, dove non riesce a brillare anche a causa di un infortunio.
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