La Sicilia – “Catania, silenzio spettrale. Raccolti appena 148 mila euro”
“Il destino del Catania è sempre più incerto. Non c’è traccia di un bonifico che possa autorizzare a una proroga dell’esercizio provvisorio“. Giovanni Finocchiaro spiega tra le pagine de La Sicilia la situazione riguardante il club etneo, nelle mani dei soci della Sigi.
Il giornalista riporta i nomi dei soci che hanno versato la propria parte: “Salice 50 mila euro, Palma 35, Aliquò 18, Vullo 10, Baudo 15, Ferraù 10, Santagati 10”. Il totale è 148 mila euro, cifra lontanissima dall’obiettivo di 660 mila: si aspettavano cenni di Gaetano Nicolosi, socio di maggioranza, che al momento non sono arrivati.
E intanto il mercato di gennaio incombe, con molti club interessati ai calciatori del Catania, che se non dovesse tornare in campo sarebbero liberi.
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Ma come pensano con queste cifre di poter gestire calcio professionistico? Sembrano collette senza senso, senza mete precise , di fronte a 60 milioni di debiti. Si stenta a capirne il senso. Cosa in realtà intendevano fare questo manipolo di pseudotifosi?
Sono solo dei semplici acc****** … Putiari (e sono buono a definirli così), non imprenditori.
almeno ci hanno provato. A Palermo neanche questo ed i signori imprenditori palermitani ci hanno fatto fallire e qualcuno si è preso la società a zero euro e pulito dai debiti. stiamoci zitti che è meglio.
bravo. Incredibile la capacità dell’uomo piccolo di giudicare sempre gli altri, non guardando mai la propria gobba
Siccome a parole siamo tutti bravi, io per primo, ma voi ve la sentireste di “buttare ” soldi in un impresa che già, di fatto, non esiste più e non ha nessuna possibilità di risorgere ? (Tacopina docet)
Chi mette 10000 , chi 18000 chi 50000. Ma che senso ha se i debiti accertati superano i 50 milioni? Si gioca con i soldi? Ma davvero qualcuno ancora oggi pensa che ci siano persone che regalano soldi?