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L’ad di Lazard: “Palermo a Mansour, possibile annuncio in settimana”

L’annuncio ufficiale del passaggio del Palermo al City Football Group è questione di giorni. A confermarlo è Marco Samaja, amministratore delegato di Lazard Italia, banca d’affari specializzata in consulenze finanziarie che si è occupata in prima linea della cessione del club rosanero.

“Stiamo finalizzando la vendita del Palermo a Mansour – ha affermato a ‘La politica nel pallone’, su Rai Gr Parlamento -. L’auspicio è di chiudere l’operazione in settimana per dare l’annuncio ufficiale. Ciò che ha creato più interesse agli arabi sono stati i 35-40 mila spettatori alle finali dei playoff”.

“Quando in tv vedi lo stadio pieno e il calore della piazza, allora la qualità del prodotto in giro per il mondo aumenta – continua Samaja -. Il Palermo entrerà nel network del Manchester City, l’idea è quella di salire in Serie A. C’è l’ambizione di far tornare Palermo ai vertici del calcio italiano”.


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21 thoughts on “L’ad di Lazard: “Palermo a Mansour, possibile annuncio in settimana”

  1. Se c è un progetto di gioco e un obiettivo , non c è limite alla passione dei palermitani.
    A Palermo, in Italia , nel mondo.

  2. Magari venissero gli arabi!
    Scrissi che solo con arabi o cinesi il palermo avrebbe fatto salto di qualità, perchè hanno tanti soldi da investire nel calcio.
    questo fondo del city è in maggioranza arabo ma con una quota di minoranza cinese.
    Per me l’ideale.
    Detto questo però è da 2 mesi che sembra la volta buona ma la cessione non viene ufficializzata…
    cosa è che frena l’ufficializzazione?
    E poi l’affare è stato concluso ma deve essere ufficializzato, oppure deve essere ancora concluso?
    Da questo articolo sembra che debba essere ancora concluso

  3. Pedaggio da pagare alla comunicazione dei nostri tempi. Senti ripetere concetti tante di quelle volte che decade ogni effetto sorpresa, ogni interesse. Sembra quasi che il passaggio di mano sia già avvenuto da mesi. Hai regione Filippo.

  4. Strano che qualcun altro con la squadra in A o B non trovasse un cavolo di compratore che non fosse un cialtrone

    1. Perchè quel qualcun altro non aveva i numeri per presentarsi alla Banca Lazard o altro interlocutore accreditato. Gli avrebbero riso in faccia. E del resto lo stato passivo dell’US Città di Palermo è ancora lì con i sui 49 mil. e passa di debiti. Quindi i compratori se li trovava da solo con gli esiti che conosciamo e che abbiamo visto per almeno 5 anni

  5. Ricordo con nostalgia quando in una notte assistetti al primo , per me, cambio societario del Palermo. In una notte , da Barbera a Gambino, e solo il Giornale di Sicilia a dare la notizia l’indomani. Immagini ? Niente siti, internet, informazioni varie e annunci di cui oggi invece siamo pieni . Quanti centri sportivi ha già fatto il Palermo? Almeno un centinaio. In realtà non ho neanche capito se abbiamo comprato il terreno.

    1. L’Istituto del Credito Sportivo non si fida dell’esito della diatriba Mirri – Di Piazza. Per loro sono ancora soci, credo, e non eroga il finanziamento. Non ritiene sufficienti le garanzie esistenti. Lavori interrotti (che pur erano iniziati). Una perdita di tempo. Ennesima storia di malaburocrazia. Dovrebbe risolversi tutto dopo il closing. Credo, spero almeno

  6. Devo essere sincero ? Preferivo prima. Oggi tutti sanno, in realtà nessuno sa un cazzo. Di niente , di nessun argomento sia di quello più frivolo come il calcio sia di quelli ben più importanti che incidono sulla nostra vita , sulla nostra salute.

    1. Con il proliferare delle fonti di informazione, con i c.d. social e tutto il resto, la situazione è peggiorata. La qualità dell’informazione fa letteralmente schifo. Una sindrome da sovrainformazione. Siamo connessi 24 ore al giorno per non sapere nulla o tutto ciò che non serve. Si parla a vanvera.Tutti parlano, tutti sanno. Lo abbiamo voluto noi. E ora ci attacchiamo….

  7. IL PALEMRO DI ZAMPA , AL PRIMO ANNO TUTTO ESAURITO, SECONDO ANNO 20.000 ABBONATI, TERZOA NNO 12.000 ABBONATI , FINO AD ARRVARE A MENO DI 2000 SPETTATORI, QUESTO è IL TIFOSO PALERMITANO

  8. per la A ci vogliono investimenti e programmi seri . Qui se si parla di Massolo Accardi Lancini come cetezze, siamo messi male

  9. Speriamo il prima possibile, ce tanto da fare, rinnovi, calciomercato, ritiro, amichevoli, abbonamenti,nuova maglia..

  10. Quindi Samaja, a.d. di banca Lazard candidamente riferisce che il gruppo city intende riportare il Palermo ai massimi livelli. Lo dice lui , non qualche improvvisato locale o sito arrembante . E allora ? Chi ha parlato fi programmi ridotti e società satellite ? Torniamo ai discorsi di prima sull’informazione. Parole, parole , parole inutili di chi non sa nulla.

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