Lazio – Empoli 3 – 3, LE PAGELLE: Milinkovic Savic e Vicario i migliori
Lazio – Empoli 2 – 3 | Marcatori: 6′ p.t. Bajrami (E), 8′ p.t. Zurkowski (E), 14′ p.t. Immobile (L), 21′ s.t. Milinkovic Savic (L), 31′ s.t. Di Francesco (E), 48′ s.t. Milinkovic Savic (L). Al 42′ s.t. Vicario (E) para un rigore a Immobile (L)
Pari e spettacolo all’Olimpico: la Lazio non va oltre il pari contro l’Empoli. Ma per come si era messa, il pareggio è un risultato tutt’altro che negativo per i biancocelesti. Il 3 – 3 è forse il risultato più giusto per le due squadre che hanno entrambe creato e sbagliato molto.
Lazio (4-3-3): Strakosha 4,5; Hysaj 5 (dal 44′ s.t. Lazzari s.v.), Luiz Felipe 4,5, Acerbi 5,5 (dal 25′ s.t. Patric 6), Marusic 5,5; Milinkovic-Savic 8, Cataldi 5,5 (dal 14′ s.t. Lucas Leiva 6), Luis Alberto 5,5; Felipe Anderson 6, Immobile 6,5, Pedro 5 (dal 14′ s.t. Zaccagni 6).
Empoli (4-3-1-2): Vicario 8; Stojanovic 6, Ismajli 5,5, Luperto 5,5, Parisi 6 (dal 33′ p.t. Marchizza 7); Zurkowski 7 (dal 1′ s.t. Baldinelli 6), Ricci 6 (dal 28′ s.t. Viti s.v.), Henderson 6; Bajrami 6,5 (dal 18′ s.t. Stulac 6); Di Francesco 6,5, La Mantia 6,5 (dal 28′ s.t. Pinamonti s.v.).
I MIGLIORI
Milinkovic Savic: unica nota positiva per Sarri. Giganteggia in mezzo al campo ma sembra predicare nel deserto. Con un reparto che fatica a costruire gioco dà sempre un ottimo equilibrio tra fase difensiva e offensiva (segnando anche due gol).
Vicario: una partita che difficilmente dimenticherà. Dopo aver messo diverse pezze durante i 90 minuti, para un rigore a Ciro Immobile. Purtroppo per lui nel finale la Lazio pareggia, ma rimane decisivo per evitare la sconfitta.
I PEGGIORI
Luis Alberto: la sua stagione non decolla. Il 2022 inizia senza suoi acuti, confermandosi probabilmente la più grande delusione della stagione per i biancocelesti. Sarri ha sempre avuto dubbi sullo spagnolo, confessando di schierarlo non senza dubbi
Luiz Felipe: quando la tua squadra prende 3 gol e tu sei un difensore centrale la prestazione non può che essere deludente. In occasione del terzo gol poi si fa saltare come un birillo da Marchizza.