Lazio – Inter 3 – 1, LE PAGELLE: brillano Felipe Anderson e Immobile
Lazio – Inter 3 – 1 | Marcatori: 12′ p.t. Perisic (I), 18′ s.t. Immobile (L), 35′ s.t. Felipe Anderson (L), 45+1′ s.t. Milinkovic-Savic (L)
La Lazio di Sarri vince il big match contro l’Inter non senza qualche polemica. I biancocelesti provano a gestire il gioco sin dal primo minuto ma sono i nerazzurri a pungere alla prima occasione concessa con Barella che si procura un rigore trasformato da Perisic.
La formazione di Sarri però non si spegne e continua ad attaccare alla ricerca del pari che arriva con un tiro dal dischetto di Immobile. La Lazio ritrova serenità e la partita diventa viva e aperta a ogni risultato.
Scoppia il nervosismo però nel finale dopo il gol di Felipe Anderson che avviene con un calciatore nerazzurro a terra. Fioccano i cartellini e la squadra di Inzaghi crolla subendo l’ennesimo gol, questa volta di Milinkovic Savic. L’Inter perde l’occasione di superare il Milan, la Lazio adesso è a un solo punto dalla Roma.
Lazio (4-3-3): Reina 6; Marusic 5.5, Luiz Felipe 6, Patric 6, Hysaj 5 (dal 20′ s.t. Lazzari 6); Milinkovic-Savic 6.5, Leiva 6 (dal 40′ s.t. Cataldi s.v.), Basic 5.5 (20′ s.t. Luis Alberto 6.5); Felipe Anderson 8 (dal 40 s.t. Akpra Akpro s.v.), Immobile 7.5, Pedro 5.5 (30′ s.t. Zaccagni 6). All. Sarri.
Inter (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 5.5, De Vrij 6, Bastoni 5 (dal 21′ s.t. Dumfries 6); Darmian 6, Barella 6.5 (dal 40′ s.t.Calhanoglu s.v.), Brozovic 6.5, Gagliardini 5.5 (dal 21′ s.t. Vecino 5.5), Dimarco 6; Dzeko 5 (30′ s.t. Lautaro 6), Perisic 7 (dal 21′ s.t. Correa 5.5). All. Inzaghi.
I MIGLIORI
Perisic: piede caldo per il calciatore nerazzurro che viene preferito a Lautaro per iniziare la gara. E Inzaghi ha l’intuizione giusta. Il rigore tirato col piede “debole” per ingannare il portiere è un colpo di classe.
Felipe Anderson: sin dal primo minuto è una mina vagante e il migliore dei suoi. Classe sopraffina e giocate di alto livello per i compagni. Trova anche la rete del successo – nonostante sia avvenuta tra le polemiche – con un tocco stoico.
Immobile: si accende dal nulla e quando serve c’è sempre. Lotta su tutti i palloni e il rigore che tira è imprendibile per Handanovic.
I PEGGIORI
Hysaj: colpevole in occasione del rigore: si fa bruciare da Barella in area e lo atterra. Dopo soltanto 12 minuti regala quindi una rete ai nerazzurri che si traduce in gara in salita per i biancocelesti sin dall’inizio. Quando entra Lazzari quella fascia cambia completamente diventando più concreta e offensiva.
Dzeko: un po’ fuori dal gioco. Da una mano a tutta la squadra ma non è mai pericoloso in proiezione offensiva. E un attaccante deve far gol, soprattutto nelle gare più importanti. Immobile docet.
Bastoni: incerto. Con il suo fallo di mano, un’entrata scoordinata mentre cerca di prendere il pallone di testa, propizia la rimonta della Lazio. In una difesa sicuramente non perfetta è l’anello debole.
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