Lazio, Inzaghi: “Sfortunati ma onore ai miei ragazzi”
Sempre dura digerire una sconfitta, soprattutto se arriva nell’atto conclusiva. La Lazio deve fare i conti con la delusione di aver perso una finale. I biancocelesti vedono sfumare il sogno Coppa Italia proprio in finale, sconfitti dalla corazzata Juventus per 2-0. Dani Alves e Bonucci, nel primo tempo, incanalano la gara verso il porto bianconero, affossando la Lazio che era partita anche forte.
C’è amarezza nelle parole di Simone Inzaghi a fine gara: “In Italia, la Juventus è troppo per tutti”, ammette il tecnico biancoceleste. Inzaghi però fa comunque i complimenti ai suoi ragazzi: “Abbiamo fatto la nostra partita. Sullo 0-0 non siamo stati fortunati visto il palo di Keita. Gli episodi fanno la differenza e oggi non ci hanno sorriso”.
“Onore ai ragazzi”,prosegue a Rai Sport Inzaghi. Sfortuna anche sul fronte infortuni. Infatti la squadra biancoceleste, dopo pochi minuti, ha dovuto fare a meno di Parolo, uscito dal campo per infortunio: “Rifarei la stessa scelta. Ha fatto il possibile. Diciamo che a Firenze si è visto che eravamo segnati con gli infortuni di Parolo e Lukaku”.
Poco da fare ormai. Rimane comunque un traguardo importante visti gli arbori della stagione per la Lazio. “Vedere uno stadio così mi ha emozionato”, ammette Inzaghi. “Grazie ai tifosi – prosegue – . Ce la siamo giocata, ma con un po’ di fortuna ed episodi diversi poteva cambiare. Ma va bene lo stesso”.