Lazio, Lotito inibito due mesi: la sentenza della Corte Federale
Arriva la sentenza della Corte d’Appello Federale della Figc riguardo Claudio Lotito e il caso tamponi. Il patron della Lazio, reo di aver violato i protocolli anti Covid, è stato punito con due mesi di inibizione. Lotito aveva effettuato il ricorso al Collegio di garanzia del Coni che aveva chiesto, quindi, una nuova valutazione alla Corte Federale. Ai medici Rodia e Pulcini, invece, cinque mesi.
La nota della FIGC:
“La corte presieduta da Marco Lipari, chiamata dal Collegio di Garanzia del Coni ad effettuare una nuova valutazione della misura della sanzione sul ‘caso tamponi’ legato alla Lazio, ha parzialmente accolto i reclami proposti dal presidente del club, Claudio Lotito, dai medici Ivo Pulcini e Fabio Rodia e dalla S.S. Lazio, determinando la sanzione in 2 mesi di inibizione per Lotito e in 5 mesi di inibizione per Pulcini e Rodia. La società biancoceleste è stata sanzionata con 50mila euro di ammenda”.
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