Lazio – Roma 0 – 0, LE PAGELLE: Luiz Felipe lotta, Radu bocciato
LAZIO – ROMA 0 – 0 / al 35′ s.t. espulso Radu (L)
Finisce senza reti questo derby tra Lazio e Roma. La partita è equilibrata sin dai primi minuti, con i biancocelesti più aggressivi e pimpanti e con i giallorossi che non riescono a costruire trame di gioco offensive. Le occasione più nitide, però, sono della Roma che colpisce un palo con Bruno Peres, su assist geniale di Nainggolan, e una traversa con Dzeko. Nonostante la superiorità numerica, i giallorossi non riescono a colpire. Un punto che mantiene le due squadre della Capitale a pari punti e in piena zona Champions ma, dato il pareggio dell’Inter, si poteva fare di più. Le partite europee dei giorni scorsi hanno influito sul piano fisico.
Lazio (3-5-1-1): Strakosha 6.5; Luiz Felipe 6.5, De Vrij 6.5, Radu 5; Marusic 6, Parolo 6, Lucas Leiva 5.5, Milinkovic-Savic 6, Lulic 5 (dal 14′ s.t. Lukaku 6); Felipe Anderson 6 (dal 14′ s.t. Luis Alberto 5.5); Immobile 6 (dal 37′ s.t. Bastos 5.5).
Roma (3-4-1-2): Alisson 6; Fazio 6, Manolas 6 (dal 29′ s.t. Florenzi 6.5), Juan Jesus 5.5; Bruno Peres 5.5 (dal 37′ s.t. El Shaarawi s.v.), Strootman 6.5, De Rossi 6, Kolarov 6; Nainggolan 6.5; Dzeko 6, Schick 5 (dal 10′ s.t. Under 6).
I MIGLIORI:
De Vrij: Gioca l’ultimo derby capitolino e non sbaglia un intervento. Sempre sicuro nella marcatura di Dzeko e preciso in fase di impostazione. Guida con autorevolezza una linea difensiva che concede pochissimo.
Luiz Felipe: Che partita del giovane brasiliano! Perfetto in fase difensiva e abile anche quando è tempo di impostare l’azione. Lotta su tutti i palloni e ingaggia un grande duello con Dzeko. L’intesa con De Vrij è perfetta. Giustamente è diventato un punto fermo per Inzaghi.
Nainggolan: In questa posizione più vicina alle punte si trova a suo agio. Guida il primo pressing e oscura le linee di passaggio a Lucas Leiva. La palla che serve a Bruno Peres in occasione del palo è un’autentica invenzione. Nella ripresa gioca con meno lucidità ma non smette di rincorrere gli avversari.
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I PEGGIORI:
Radu: Sempre in apprensione. Nel primo tempo riesce a gestire ed a marcare bene Schick; quando entra Under, però, non riesce a stare dietro al turco. Nel finale viene espulso dopo una trattenuta proprio sul numero 17 giallorosso.
Lulic: Il capitano della Lazio deve fronteggiare le poche folate di Bruno Peres e in velocità soffre. Nell’occasione più nitida del primo tempo (il palo colpito dal brasiliano) si fa trovare impreparato sul taglio del laterale della Roma. Pochi gli spunti in fase offensiva.
Schick: Abulico. Dopo la buona prestazione in Champions contro il Barcellona, il ceco non riesce a essere incisivo. Tocca pochi palloni e molti di questi li perde. Non si rende mai pericoloso dalle parti di Strakosha e ancora non si riesce a sbloccare in Serie A con la maglia della Roma. Poteva e doveva essere la sua partita.
Juan Jesus: Va in difficoltà ogni volta che deve impostare e non è mai preciso nel cercare il compagno. Nel primo tempo, Felipe Anderson lo punta e il numero 5, il più delle volte, non riesce a contenerlo. Alla mezz’ora rischia l’espulsione in seguito a un intervento killer su Parolo, l’arbitro lo ammonisce. Migliora nella ripresa.