Lecce – Lazio 2 – 1, LE PAGELLE: Immobile irriconoscibile, Lucioni ne approfitta
Lecce – Lazio 2 – 1 | 5′ p.t. Caicedo (LA), 31′ p.t. Babacar (LE), 2′ s.t. Lucioni (LE). Al 50′ p.t. Mancosu (LE) ha sbagliato un rigore, al 49′ s.t. espulso Patric (LA).
La Lazio molla la presa e perde anche contro il Lecce di Fabio Liverani. Gli uomini di Inzaghi appaiono nuovamente scarichi e perdono una brutta partita, che potrebbe dare un (quasi) definitivo addio alla lotta scudetto. Per una lotta che sembra chiudersi, un’altra si alimenta: il Lecce con questa vittoria mette moltissima pressione al Genoa. Da segnalare a fine partita l’espulsione di Patric, che perde la testa e morde Donati.
Lecce (4-3-2-1): Gabriel 6; Donati 5.5, Lucioni 7, Paz 6,Calderoni 6; Mancosu 5, Petriccione 6.5 (dal 27′ s.t. Deiola 6), Barak 6; Falco 6.5 (dal 27′ s.t. Rispoli 6.5), Saponara 6.5 (dal 14′ s.t. Farias 6); Babacar 7 (dal 6′ s.t. Majer 6).
Lazio, (3-5-2): Strakosha 6; Patric 4, Acerbi 6, Radu 5.5 (dal 1′ s.t. Luiz Felipe 5.5); Lazzari 6.5 (dal 38′ s.t. Adekanye s.v.), Parolo 6 (dal 25′ s.t. Cataldi 6), Leiva 6 (dal 1′ s.t. Milinkovic Savic 6), Luis Alberto 6.5, Jony 6 (dal 1′ s.t. Lukaku 5.5); Caicedo 6.5, Immobile 5.
I MIGLIORI
Caicedo: il migliore dei suoi, che non hanno di certo giocato una partita da ricordare. Il gol è uno dei suoi, da rapace d’aria, ed è anche il più pericolo della Lazio con più tiri verso la porta di Gabriel.
Babacar: in una stagione molto negativa, segna un gol importantissimo che permette ai suoi di pareggiare la partita e di imbastire la rimonta, che sarà fondamentale per la corsa alla salvezza.
I PEGGIORI
Mancosu: fallisce il primo rigore della stagione dopo averne realizzati otto. Il problema è che ha forse sbagliato il più importante, quello che poteva essere decisivo per le sorti della salvezza.
Patric: causa un rigore che potrebbe complicare la partita della Lazio, che per sua fortuna è sbagliato da Mancosu. Una scivolata scomposta con le braccia alte con le nuove regole sarà sempre punita. A fine partita perde la testa e morde Donati, gesto che gli costa l’espulsione.
Immobile: dal ritorno in campo dopo l’interruzione dovuta al Coronavirus non è più lo stesso e la Lazio ne risente. Finché il bomber biancoceleste ha segnato con continuità, gli uomini di Inzaghi hanno potuto tenere testa alla Juventus; adesso sembra (e sembrano) aver mollato.