Legrottaglie: “Il Palermo? Squadra di caratura medio-bassa”
Nicola Legrottaglie duro sul Palermo. Intervistato da TuttoMercatoWeb, il calciatore ex Catania e attuale allenatore ha parlato anche del club rosanero, difendendo Corini ma ammettendo che a suo parere l’organico del Palermo sia di bassa classifica.
“L’organico del Palermo rispecchia la classifica – afferma Legrottaglie -. Per come è stata strutturata la squadra sta facendo il massimo. Il Palermo deve lottare fino alla fine e a gennaio prendere qualcosa davanti dove non vedo grandi qualità. Brunori? In B non ha mai fatto grandi cose. Quest’anno non basta, serviva qualcos’altro. ”.
“Elia e Di Mariano vanno bene per una buona squadra ma non per fare tanti gol. A gennaio occorrerà fare qualcosa. Corini è in gamba, stiamo parlando di un allenatore molto preparato. Ma la squadra non è di livello alto, bensì di caratura medio bassa”.
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Tu invece da giocatore a che livello eri? E da allenatore adesso fai ancora più schifo.
Concordo!
Commento da ex rivale molto frustrato … Va’ ieccati !
Queste cose senza avere mai giocato o allenato le dicevo io e tanta gente al 31 di Agosto. Il problema in ogni caso è anche in difesa , dove siamo molto modesti. Tuttavia venivamo criticati ed attaccati da persone che non so oggi dove siano…io non leggo un solo commento a favore del Palermo o di Corini. Queste persone invece al 31 Agosto difendevano a spada tratta il deludentissimo mercato .
Bravo!
Concordo ogni parola ,inoltre serve rifare totalmente la linea difensiva che esenta il ridicolo.
Ha parlato lo s+++++++ catanese!
ineccepibile, escluso il parere su Brunori, un bel giocatore capace di assist come di gol
Con questa squadra l’anno prossimo perderemo anche il derby di serie c perchè il catania ci aspetta!!!!
Puoi andare al Cibali anche adesso a tifare per loro …
“la squadra non è di livello alto, bensì di caratura medio bassa”. I livelli (carature) si misurano esclusivamente nei raffronti. Rispetto alle squadre del campionato la cosa che più ci manca è “l’anima” intesa come il “crederci”. Noi siamo una squadra che non crede in se stessa e tutte le componenti che fanno parte del gioco (fortuna compresa), non girano a nostro favore proprio perché siamo noi ad indurle in tal senso. I due clamorosi pali colpiti nei minuti di recupero delle ultime due partite casalinghe, non sono frutto di episodi sfortunati, ma il segnale di un destino rassegnato che sinora non sappiamo indirizzare. In classifica, più in alto di noi, non vi sono solo squadre di caratura superiore, ma soprattutto squadre che lottano e che credono in se stesse. La convinzione, questo “crederci” è indispensabile nel calcio come nella vita. Da ricercata posizione spersonalizzata, il più possibile esterna, mi pare di osservare che sono tantissimi i comportamenti e le parole (anche i commenti) messi in atto (nelle intenzioni a volte patetiche) affinché il Palermo non creda in se stesso. Gli artefici? Coloro che non amano il Palermo e coloro che lo amano “possessivamente” tarpandogli, per egoismo, le ali. Qui abbiamo assidui frequentatori, esemplari di entrambe le categorie.
Concordo con la tua analisi, aggiungendo che delle quattro neo promosse, il Bari ha 10 punti in più di noi, le altre due 4 punti. Cosa dire altro?
Sarà una soddisfazione immagino vedere che c’è qualcuno che concorda con la tua “analisi”. Sono contento per tutti e due.
Puoi andare al Cibali anche adesso a tifare per loro …
Che poteva dire un rub++++++ catanese? Ba jettati!
tra le sue visioni mistiche e i suoi incubi c’è senza dubbio l’aquila, sia come simbolo divino che come demone rosa nero. dunque la sua considerazione letta su questa testata è comprensibile, compatiamolo.
La difesa ha bisogno di giocatori di qualità e mestiere,tipo Ghoulam , svincolato dal Napoli,100 partite in A,31 anni,il Palermo lo segue.Loro due euro gol,noi tre magnifiche azioni da gol.Ci rifaremo.
Se lo dici tu, mi sento meglio…………..
la stessa cosa la dice ballardini e lui a differenza di le grottaglie non ha l’anima catanese…la verità e che abbiamo una difesa ridicola e un centrocampo non all’altezza e l’allenatore che mi sembra alquanto confuso…!!!!
Questo è un altro di quelli insieme a Baiocco, Biagianti, Marchese, Mascara, Spinesi, Lodi ecc.ecc. al quale a Catania gli hanno formattato il cervello. Che pena, che poveracci, che contrada di complessati questa della piana di Gadania…
Così parlò “ Don caga nella carta” alias giocatore ed ex allenatore fallito
Purtroppo è una squadra di scarsi, ma sbaglia su Brunori che sfigura fra gli scarsi, e su Corini che dimostra di non avere la minima idea su come organizzare una squadra
Così parlò la meteora