L’incredibile storia del Wuhan Zall: torna in Cina dalla Spagna e finisce in quarantena

Non c’è pace per i giocatori del Wuhan Zall, squadra della città “epicentro” dell’emergenza Coronavirus in Cina e ora tornata quasi alla normalità.
Facciamo ordine: la squadra, a fine gennaio, è andata in Spagna per svolgere il ritiro precampionato. Le autorità cinesi hanno poi rinviato la Chinese Super League e i giocatori ha preferito rimanere in terra iberica, mentre a casa i loro familiari erano in quarantena.
Ora che il virus è più presente in Spagna che nella loro terra, però, i ragazzi hanno deciso di tornare in Cina ma sono stati messi in isolamento a Shenzen. Dopo questo periodo, il club riprenderà gli allenamenti. Un’odissea, quindi, che non è ancora finita.
LEGGI ANCHE