Lippi: “Non ho scelto io Ventura. Parlai con Gasperini e Montella ma…”

Marcello Lippi non ci sta e risponde alle accuse di Malagò e Tavecchio che, nelle ultime ore, lo hanno accusato di essere il primo responsabile per la scelta di Ventura come c.t. della nazionale italiana.

Il tecnico che ci portò al titolo mondiale nel 2006 ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport: “Sono rimasto molto dispiaciuto come tutti gli italiani, specialmente vedendo grandi campioni come Buffon, De Rossi, Chiellini, Barzagli uscire in maniera così brutta e cattiva”.

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Ma la delusione dal punto di vista sportivo è, in questo momento, l’ultimo dei problemi: “Quello che mi ha dato più fastidio è che, dall’eliminazione contro la Svezia in poi, non si fa altro che parlare di Marcello Lippi. Mi sembra che Tavecchio non abbia una buona memoria, è tutto vero quello che ha detto Malagò, eccetto una cosa, che io abbia scelto l’allenatore”.

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“Non ho scelto io il c.t., sono andato a cena insieme a Malagò e Tavecchio, mi è stata data possibilità di diventare supervisore tecnico di tutte le nazionali, e Tavecchio diceva che era meglio che mi occupassi solo dall’Under 21 in giù, ma alla fine abbiamo raggiunto un accordo affinché diventassi direttore di tutte le nazionali”.

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Ed ecco che Marcello Lippi svela un clamoroso retroscena di mercato, svelando i nomi degli allenatori sondati come possibili c.t. prima di affidare l’incarico a Ventura:

“Parlai con Ventura, Montella e Gasperini, riferendo le mie impressioni a Tavecchio e  raccontando pregi e difetti di ognuno. Io dissi che spettava a lui scegliere l’allenatore, e lui disse che Ventura sarebbe stata la scelta migliore per una serie di motivi”.

Futuro: “Mi auguro che Ancelotti possa diventare il c.t. della nazionale, penso sia il massimo a cui si possa aspirare in questo momento”.