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L’Italia di Mancini torna a giocare al “Barbera”. E anche quella femminile

La Sicilia si tinge d’azzurro. La FIGC ha scelto Palermo e Catania come palcoscenici di quattro importanti incontri, con l’obiettivo di coinvolgere i tanti appassionati siciliani che, tra settembre e novembre, potranno supportare l’Italia del calcio maschile e femminile.

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Prima tappa venerdì 6 settembre allo stadio ‘Angelo Massimino’ di Catania, dove Paolo Nicolato farò il suo debutto sulla panchina della Nazionale Under 21 in occasione della prima amichevole stagionale con i pari età della Moldavia. Gli Azzurrini, che il 10 settembre a Castel di Sangro esordiranno con il Lussemburgo nelle qualificazioni a EURO 2021, giocheranno per la prima volta nella loro storia nella città siciliana.


Tornerà invece per la terza volta a Palermo la Nazionale Femminile, che dopo i successi nel giugno del 1971 con l’Austria (6-0) e nell’ottobre del 2000 con il Portogallo (3-0), martedì 8 ottobre affronterà la Bosnia Erzegovina in un incontro valido per le qualificazioni a EURO 2021.

Lo stadio ‘Renzo Barbera’ sarà teatro lunedì 18 novembre anche della sfida tra la Nazionale di Roberto Mancini e l’Armenia, ultimo incontro del girone di qualificazione al Campionato Europeo del 2020.

A chiudere la ‘trasferta’ azzurra in Sicilia sarà l’Under 21, che martedì 19 novembre tornerà a distanza di poco più di due mesi a Catania per affrontare l’Armenia nel cammino di qualificazione a EURO 2021.

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30 thoughts on “L’Italia di Mancini torna a giocare al “Barbera”. E anche quella femminile

  1. Spero che ci sia lo Stadio VUOTO in segno di protesta contro il sistema che non funziona e sa dire solo niente più caso Parma….e dopo manda i nostri D i tifosi e fa Azzerare i debiti ai responsabili

  2. Concordo pienamente con chi vuole disertare lo stadio…..INFAMI…Il contentino Nazionale….andate a ca….re.

    1. Tu guardati il Catania. X tua informazione tifosi, giornalisti, politici che tifano Palermo, erano Interisti, Milanisti, Juventini.

  3. Mai più la Nazionale a Palermo..,,,ricordatevi i fatti di Frosinone e i fatti dell’ultimo anno….per non parlare del milione di € che vogliono per l’iscrizione….,,,vengono solo a spillare i soldi ai pecoroni palermitani e siciliani….io non la guardò neanche in TV

    1. Nella partita di Frosinone non vi erano gli estremi x annullare la partita, 2/3 palloni in campo non fanno vincere o perdere le partite. La Figc avrà le sue ragione x chiedere 1 milione x l’iscrizione. Se la società di Zampa non rispetto le regole era normale che finisse sotto processo sportivo.

  4. sera a tutti gia lo scritto un paio di mesi fà che adesso ci mandano la nazionale per accontentare gli strisciati no per i palermitani. io sugniu palermitanuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu no italiano

  5. ma poi virendete conto. arlmenia firlanda macedonia con tutto il rispetto per queste nazionali. spero che i politici palermitani facciamo qualcosa per non fare giocare la nazionale a palermo.

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