Tedino: “Nuovi ko, siamo ai minimi termini. Con l’Entella serve la partita perfetta”
Ancora guai per il Palermo, con un organico sempre più all’osso per le indisponibilità di Dawidowicz e Accardi. Lo comunica Bruno Tedino in conferenza stampa alla vigilia di Virtus Entella – Palermo: una trasferta, quella di Chiavari, in cui il tecnico rosanero dovrà gestire tante difficoltà.
ORE 12.31 – “Cosa penso di fare con i nazionali? Le motivazioni e il desiderio di raggiungere l’obiettivo batte la stanchezza fisica, quella mentale no, ovviamente, senza volontà e disponibilità. La squadra sta bene di testa e ha recuperato in parte dalla partita di domenica che ci ha dato la svolta. Dobbiamo perseguire la strada delle continuità. Abbiamo una defezione dell’ultim’ora con Dawidowicz: ha la febbre alta con dissenteria e vomito. Non partirà lui e non parte Accardi, per un problema al tendine. Siamo ridotti ai minimi termini e dobbiamo trovare soluzioni a ogni difficoltà e trovare un equilibrio”.
I CONVOCATI PER ENTELLA E PARMA: C’É ANCHE INGEGNERI
LA RINASCITA DI JAJALO: DAI FISCHI AGLI APPLAUSI
ORE 12.35 – “Struna l’ho sentito: star via dieci giorni e poi rientrare non è automatico. Il dettaglio curato e la ripetizione delle cose, dà grandi vantaggi e l’assenza dei nazionali è stato un problema. C’è Fiore, la possibilità di arretrare Jajalo, abbiamo anche Aleesami (ma non ha ancora 100 minuti). Dobbiamo trovare la quadratura e non abbiamo molto tempo”.
ORE 12.38 – “Nestorovski? Tutti i nazionali li vedo stasera, parlerò con loro per capire come stanno. Sono tutti importanti: ognuno ha possibilità di giocare e rendersi utile per questa squadra. Partita da non sbagliare? Abbiamo sempre fatto una partita alla volta e dobbiamo continuare così: ogni squadra avversaria ci vede come una squadra importante e raddoppia le energie e le attenzioni; ne siamo orgogliosi. Bisogna sfruttare ancor di più certe qualità, ma non abbiamo mai avuto il “braccino”. Ogni partita vale 3 punti: la disponibilità non deve mai mancare; l’Entella è molto organizzata. Parlo troppo degli avversari? Io studio bene e l’Entella dopo 2 vittorie sta sicuramente bene”.
LA GUMINA: “IL GOL ARIA NEI POLMONI. DAREMO L’ANIMA PER LA A”
ORE 12.40 – “Rajkovic in campo anche sul sintetico? Mancano 11 partite e se è il caso dobbiamo anche rischiare. Quando ho a che fare con uomini così non ho problemi. E Rajkovic non lo è. Sarò noioso, ma il discorso nazionali è devastanti dal punto di vista lavorativo. Non li vedo per 10 giorni e diventa difficile, in mezzo ci sono tante partite: ha creato disagi anche organizzativi, ma son le regole e ci adeguiamo. Non hanno giocato molto ma hanno preso tre – quattro aerei e bisogna valutarli”.
ORE 12.42 – “Moreo? Sta decisamente meglio e ha raggiunto una buona condizione. Ha avuto subito delle difficoltà e riprendere dal punto di vista aerobico è stato difficile. Lui è molto è importante per noi e sarà a disposizione per queste 2 partite ravvicinate”.
LA POZIONE MAGICA ALL’INTERVALLO: I DUE MINUTI DI FUOCO ROSANERO
ORE 12.43 – “Chi sarà il centrale tra Rajkovic e Struna? Quasi sempre Struna è stato al centro e Rajkovic a sinistra. Struna ha giocato molto intermedio per attaccare il portatore, ma non è una vera difficoltà scegliere. Valuteremo. 4 punti e agganciamo il Frosinone? No, bisogna pensare partita per partita, se iniziamo a calcolare si rischia di accontentarsi o di restare con le mani nel sacco, si rischia di fare voli pindarici che non fanno bene se poi non si ottiene quanto previsto. Pensare ad una quota da raggiungere ci sta, intorno ai 75 punti; se poi non basteranno non si può chiedere di più”.
ORE 12.46 – “Tutte le squadre hanno grande impatto e voglia di proporsi: secondo me qualche squadra ha speso molto nel primo tempo e poi nel secondo tempo ha avuto un calo di cui abbiamo approfittato. Anche noi possiamo fare meglio come approccio alla gara. Ma a parte Empoli e Novara, abbiamo fatto sempre buone cose. A Chiavari sarà un flipper: la palla su quel campo rimbalza velocissima, l’Entella fa un calcio difficile da digerire e l’abitudine al sintetico li aiuta. Ma il volere diventa potere. Solo con una grande partita usciremo con un risultato positivo”.
FALLIMENTO PALERMO: IPOTESI RIGETTO PARZIALE
ORE 12.46 – “Aleesami? Dal punto di vista clinico è in gruppo; il suo recupero è fondamentale; mi dà la possibilità di far rifiatare qualcuno, ma Rolando si è ritagliato un bello spazio e ha fatto bene. Aleesami posso anche schierarlo da altre parti. Chochev? Ha dimostrato spesso di avere grande voglia e lo aspetto a braccia aperte: lo vorrei sempre in campo, ma gli altri stanno facendo prestazioni positive; sarà la forza nostra avere giocatori importanti che entrano in campo al momento giusto. Nessuno perde il posto, ma tutti devono dare all’allenatore la dimostrazione e l’impressione che può scegliere. Gnahoré e Murawski erano rimasti fuori, ma poi si sono fatti trovare pronti. Tutti devono suonare la musica con i tempi giusti: abbiamo bisogno di gioco. Difensori? Non aggregherò altri giocatori dalla Primavera”.
Intanto una buona notizia: tra i convocati c’è anche Ingegneri, fuori gioco dalla prima settimana del ritiro estivo per un problema serio al ginocchio.