Liverani: “A Palermo sarà difficile. I fischi? La medicina è vincere”
Parla Fabio Liverani. Il tecnico del Cagliari presenta la trasferta di Palermo al “Renzo Barbera”, che sarà fondamentale per i rossoblu dopo un periodo complicato che ha portato alla contestazione dei tifosi (anche dopo la vittoria col Perugia).
“La squadra si è allenata molto bene – ha esordito Liverani in conferenza – è stata una settimana in cui l’abbiamo preparata sapendo l’importanza della gara a Palermo. Ma sapendo che vogliamo finire al massimo questo 2022. Il Palermo vorrà conquistare il nostro stesso risultato, sarà difficile. Speriamo di portare a casa il risultato pieno”.
“Lavorare con una vittoria alle spalle dà serenità – ha spiegato – ma sappiamo anche che se non diamo continuità si ritorna ad essere in difficoltà. Anche perché la classifica non è cambiata molto”.
Sulla contestazione dei tifosi: “Alleno da tanti anni, so i momenti e i tempi del calcio. Non mi condizionano i fischi, anche in questo ho grande rispetto. Chi viene e paga può esprimere il proprio giudizio. La medicina è vincere, se si vince si è eroi, sennò si viene contestati. Col Perugia abbiamo subito con errori individuali, dobbiamo alzare la concentrazione”.
Un’analisi sull’andamento Palermo: “Preferisco guardare in casa mia, non ho la forza e la volontà di farlo. Ognuno guarda ai propri obiettivi, sapranno loro quello che è il loro campionato. Noi dobbiamo stare concertati su di noi, sapendo però che il Palermo è stato preso da una proprietà molto importante, che è quella del Manchester City. Avranno un grande sviluppo e voglia di arrivare più in alto possibile: questo solo posso sapere da fuori”.
“Il Palermo ha giocatori importanti – ha aggiunto – come Brunori e Di Mariano. È una squadra in crescita, da rispettare. Ma dobbiamo provare a fare il massimo da ogni gara”.
“Se temo più il Palermo o i tifosi? Non ho seguito molto la prevendita, ma credo sia difficile ripetere l’atmosfera dell’Olimpico in finale di Coppa Italia”, su cui si è soffermato ricordando i tempi a Palermo.