Liverpool campione, il club contro i festeggiamenti: “Inaccettabili”
Il Liverpool venerdì è diventato campione d’Inghilterra dopo 30 anni e i tifosi sono scesi in strada per scatenarsi in festeggiamenti sfrenati. Sono state quindi violate le norme che vietano assembramenti e disattese quelle sul distanziamento sociale.
Il club, insieme alla Polizia del Merseyside e al concilio cittadino, ha condannato l’accaduto pubblicando un comunicato: “Diverse migliaia di persone si sono presentate al Pier Head venerdì 26 giugno e alcune hanno scelto di ignorare il distanziamento sociale e rischiare la sicurezza pubblica. La nostra città è ancora in crisi di salute pubblica e questo comportamento è del tutto inaccettabile”.
“Il potenziale pericolo di un secondo picco di COVID-19 – continua la nota – esiste ancora e dobbiamo lavorare insieme per assicurarci di non rendere vano tutto ciò che è stato realizzato come regione durante il lockdown. Quando sarà sicuro farla, lavoreremo tutti insieme per organizzare una parata per festeggiare. Fino a quel momento, la sicurezza della nostra città e della nostra gente continua ad essere la nostra priorità numero uno”.
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