Liverpool - Inter 0 - 1, LE PAGELLE: Lautaro è "Toro" anche in Europa, male Mané

LIVERPOOL – INTER 0 – 1 | Marcatori: 16′ s.t. Lautaro (I). Al 18′ s.t. Sanchez (i) espulso

Niente quarti per l’Inter che vince ad Anfield senza però compiere il miracolo. Poche emozioni nella prima frazione di gioco. I nerazzurri non si fanno intimorire dai “Rossi” di Klopp e cercano di creare trame per recuperare il gap dei due gol subiti all’andata.

Di contro, il Liverpool fa della qualità sopraffina la sua arma principale, gestendo la palla con più ordine. Entrambi i reparti offensivi però, faticano a creare emozioni. Nel secondo tempo arriva il gol di Lautaro Martinez che mira all’incrocio e sorprende Alisson, proprio nel momento peggiore per la squadra di Inzaghi.

L’espulsione di Sanchez però toglie fiato all’Inter, che non riesce a segnare la seconda rete per centrare l’impresa supplementari e concede campo agli uomini di Klopp. Inter fuori dalla Champions, quindi, ma a testa alta.

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson 6; Alexander-Arnold 7, Matip 6, Van Dijk 6, Robertson 6; Jones 5.5, Fabinho 5, T. Alcantara 6 (20′ s.t. Keita 5.5); Salah 5.5, Diogo Jota 5 (38′ s.t. Luis Diaz s.v.); Mané 4.5.

INTER (3-5-2): Handanovic 5.5; Skriniar 6.5, De Vrij 6 (1′ s.t. D’Ambrosio 6), Bastoni 7; Dumfries 5.5 (29′ s.t. Darmian s.v.), Vidal 5.5, Brozovic 5.5 (29′ s.t. Gagliardini s.v.), Calhanoglu 4.5 (38′ s.t. Vecino s.v.), Perisic 6; Sanchez 4.5, Lautaro Martinez 7 (29′ s.t. Correa s.v.).

LIVERPOOL – INTER: MALORE IN CAMPO PER UN TIFOSO

I MIGLIORI

Bastoni: annulla il reparto offensivo dei Reds nel primo tempo e non è poco. Sempre propositivo: tanto da lanciarsi anche in attacco per sopperire alla mancanza di azioni offensive. Cresce di gara in gara.

Lautaro: tocca pochi palloni ma quando lo fa lascia il segno. Il gol del vantaggio interista è una gemma. Buon periodo in campionato, si conferma “Toro” anche in Europa.

Alexander-Arnold: tanta, troppa classe. Anche quando la sua squadra non lo assiste. Potrebbe già chiudere la gara nella prima frazione con una punizione, ma il palo salva i nerazzurri. Livelli altissimi per quella che è una costante spina nel fianco.

I PEGGIORI

Calhanoglu: oggi della sua fantasia non c’è traccia. A centrocampo spesso sbaglia anche i passaggi più semplici.

Mané: troppo poco e male per l’attaccante che dovrebbe essere star di giornata ma non riesce a incidere. Per alcuni tratti della partita sembra che quasi non sia in campo. Da lui Klopp si aspetta molto di più.

Sanchez: troppa voglia di fare gli costa il cartellino rosso con due entrate scapestrate (più la prima). Peccato, condanna la sua squadra proprio nel momento migliore. A volte meglio respirare e contare fino a dieci.