Lo Monaco: “Non ci sono più regole. Il calcio è in mano ai pupari”
Continuano incessanti le polemiche dell’amministratore delegato del Catania, Lo Monaco. L’ex dirigente del Palermo in conferenza stampa ha ribadito: “Bisogna rispettare le regole e lo ripeto da tempo perchè è inimmaginabile una B a 19 squadre. Non so cosa sia successo a Roma e come hanno fatto a propendere per il blocco dei ripescaggi e al format a 19 squadre”.
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“Hanno costretto Fabbricini, a rinnegare tutto quello che aveva progettato con la decisione della B a 22 squadre. Il Catania entro oggi depositerà un ricorso al TFN fino a prevedere azioni risarcitorie. Procederemo anche penalmente nei confronti di chi si è reso attore di questa pagina nera del calcio”.
Lo Monaco, prosegue, mettendo in dubbio la buona fede di chi sta gestendo la situazione: “I personaggi che dovrebbero chiarire la vicenda, non ci sono e i sospetti aumentano. Altre situazioni in passato come Avellino e Como sono state discusse in brevissimo tempo dal Collegio di Garanzia, al massimo entro quattro giorni. Perchè quasi un mese di attesa?”.
E ancora: ” Non ci sono più le regole in questo calcio. So come finirà questa storia perchè è stata preparata in modo scientifico – afferma il dirigente – si farà di tutto poi per insabbiare la vicenda e non procedere con i ripescaggi. Il calcio è in mano ai pupari che hanno portato il sistema ad uno sfacelo pazzesco”.
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Il problema è che le regole chi le deve fare rispettare ???
Proprio quelli che la infrangono………………
Al signor Lo Monaco bisognerebbe ricordare che la vergogna della B a 22 squadre è stata causata proprio dalla su società. E occorrerebbe ricordare che i campionati si vincono sul campo e la sua squadra nemmeno ha partecipato alla finale
Signor Lo Moncao ne vogliamo parlare? i treni del gol le ricordano qualcosa? se c’era una giustizia sportiva nenache in prima categoria dovevate giocare…..
Il teatrino dei pupi l’abbiamo visto a Parma e Frosinone