Lo sfogo a sorpresa di Corini e il diritto di critica dei tifosi

Alla vigilia di Reggiana – Palermo Eugenio Corini appare insolitamente nervoso e, abbandonata la solita flemma, afferma d’avere perso la pazienza e di essersi “rotto le scatole” a causa del clima stressante che si è creato dopo la prima partita pareggiata a Bari. Nessuno si aspettava una uscita di questo genere da parte di un professionista del mondo del calcio che si è sempre distinto per la sua pacatezza e signorilità.

Evidentemente Corini avverte in maniera evidente la pressione di tutto l’ambiente e, chissà, forse anche della società. Gli acquisti sono stati fatti, la squadra si è rinforzata e ora le sue responsabilità sono inevitabilmente aumentate. Certamente dal punto di vista razionale non gli si possono dare tutti i torti quando afferma di essere oggetto di troppe critiche soltanto dopo la prima giornata di campionato, per di più pareggiata con una squadra forte come il Bari sebbene con due uomini in meno per gran parte del secondo tempo. D’altra parte la critica nei suoi confronti affonda le radici nel campionato scorso dato che a molti è sembrato che non ci sia stato alcun progresso nel gioco, nella velocità, nella motivazione e nell’entusiasmo dei giocatori.

Ora però è forse il momento di lasciarlo lavorare con più tranquillità, considerato oltretutto che già oggi vedremo all’opera uno dei nuovi acquisti e che altre due pedine importanti si inseriranno a brevissima scadenza. Credo che il tifoso debba sempre sostenere la squadra, nel bene e nel male, perché l’interesse che a tutti sta a cuore è lo stesso e lo stesso è l’obiettivo. La critica è giusta in ordine a qualsiasi spettacolo, d’arte e di sport, ma deve essere sempre civile e costruttiva per una forma di rispetto verso gli attori principali e, in questo caso, verso la società che, non dimentichiamo, è una delle più forti potenze economiche del calcio mondiale.

Dunque guardiamo con fiducia al futuro del Palermo e aspettiamo con calma e con pazienza i risultati positivi che prima o poi arriveranno, sempre tenendo conto del fatto che le scelte le fa la società e che un clima avvelenato non può che nuocere a tutti.

LEGGI ANCHE

PALERMO, CORINI ALZA LA VOCE

REGGIANA – PALERMO, I CONVOCATI DI CORINI

REGGIANA – PALERMO, LE PAROLE DI CORINI

PALERMO, OCCASIONE DA NON SPRECARE IN ATTESA DELLA RIVOLUZIONE


85 thoughts on “Lo sfogo a sorpresa di Corini e il diritto di critica dei tifosi

  1. Il tifoso (se è veramente tale) non ha alcuna responsabilità nei confronti dei suoi pari. Non allena la squadra, non vede i giocatori in allenamento, non ci parla e non entra nelle loro teste.
    Facile criticare. Spesso senza alcuna cognizione di causa.

        1. Drastico/Gerlando, da ora ti faccio le pulci a ogni post. Vabbè che tu alla malafiure sei abbonato.Ma vedrai che non ti piacerà. Sfasciallittu.

  2. Diritto di critica? Ma quali critiche? Io leggo solo isterismi e fissarie ispirate da una colossale incompetenza. Da parte del 95% dei cosiddetti tifosi. Si ha diritto di criticare solo se le contestazioni sono fondate. Al di la di quello non si ha diritto a dire nulla. Corini ha ragione tutta la vita

    1. “Godetevi il percorso”.
      E’ da un anno che ce lo godiamo e ci siamo saziati. Mai vista una trama di gioco. Solo omelie post partita. Per questo Padre Corini è nervoso. Sa che gli è stata affidata una signora squadra e non può permettersi errori. Anche perchè il CFG ha pazienza ma fino a un certo punto.
      E a proposito di competenza di Corini, ricordo a quel 5% di tifosi competentissimi che voleva sballarsi a tutti i costi Soleri e a darlo ai suoi amici bresciani. Meno male che Valencia non ha superato le visite mediche e meno male che la dirigenza City si è imposta nel confermare Soleri.

        1. Infatti! Le fake news sono il forte del 95%., Non rispondo a questo Tifoso del Palermo”. Gli comunico solo che la mia pazienza è più lunga della sua. E che ho sempre avuto un debole per le persone per bene come Corini.

          1. Tu per me da quello che leggo il calcio manco sai dove sta di casa. Per gli innamoramenti non saprei. Non so di cosa parli. Buona serata

  3. Mi permetto di non essere d’accordo. Almeno nel mio caso seguo il Palermo e il calcio da più di mezzo secolo, e ho la presunzione di ritenere che certi segnali inziali siano già indicativi. E poi la critica non nasce da oggi ma nasce da un campionato come quello scorso dove raramente si è visto bel gioco e spettacolo. Mai un po’ di “furore” agonistico, sempre problemi contro squadre chiuse e, dulcis in fundo, pareggi casalinghi contro squadre retrocesse che sono sembrate delle “rese” a tutti gli effetti. Era evidente che alla prima partita ufficiale in cui non c’è stato un tiro in porta in quaranta minuti di doppio vantaggio numerico ci sarebbe stato malcontento.
    Ripeto, per me è una storia già vista e sono pronto a scommettere come va a finire….
    Spero di sbagliarmi

  4. Faccio solo una domanda. Ma qualcuno in in anno e mezzo ha mai visto la mano dell allenatore ??
    Suvvia difensori d ufficio. Un po di onestà intellettiva.
    Diceva uno………se fai venti azioni da gol puoi sperare che uno entri ma se fai un tiro in porta non puoi pretendere che vada dentro.
    Se giochi solo facendo cross verso l?aria di rigori cosa speti la stuzzicato?

  5. Lo scorso anno non ha entusiasmato nessuno, oggi stiamo parlando di un altro Palermo con innesti di ben altra sostanza, lasciamo lavorare Corini cerchiamo di conservare un minimo di ottimismo

  6. Qui non si tratta del (sacrosanto) diritto di critica, ma del clima avvelenato che molti, senza alcun rispetto per l’uomo e la storia che rappresenta, stanno scatenando su Corini e, di riflesso, inevitabilmente, sulla squadra. Questo per me non è accettabile.

  7. La verità è che adesso Corini non ha più scuse. L’anno scorso l’obiettivo sbandierato era la salvezza, e nonostante una squadra superiore ad almeno un paio di quelle che sono andate i play-off, la società (non i tifosi) gli ha “perdonato” il mancato accesso ai play-off. Quest’anno sia la società che i tifosi si aspettano la promozione, che inevitabilmente passa per vittorie quando si è in 11 contro 9 (8 dopo infortunio di Menez) e con un rigore a favore e 30 minuti alla fine. Qualcuno fa finta di non accorgersene, ma sono i tifosi che si sono rotti della pareggite di Corini, della mancanza di un buon gioco da imporre all’avversario e della mancanza di gol. Per cui caro Corini zitto e padala (fintanto di tengono sulla bici), perche dopo aver pareggiato e perso una serie di partite che dovevi vincere l’anno scorso, hai cominciato la nuova stagione con una sconfitta in Coppa e un pareggio in campionato in una partita che si era messa troppo bene per non essere portata a casa. Cmq fin quando sarai tu l’allenatore continuero a tifare per te, senza mai fischiarti in campo, ma lasciami fare qui le mie critiche (non tanto a te, ma alla società cieca che non ha risolto il problema principale dell’anno scorso!) FORZA PALERMO

    1. Concordo, Corini non è mai riuscito a dare un gioco ed ha trovato sempre qualcuno pronto a difenderlo (soprattutto la stampa), ora non può più sbagliare e quindi affiora il nervosismo. Al giocatore Corini sarò sempre grato, non all’allenatore

  8. Finalmente! Era ora (senza acca), Finalmente riconosco il Corini che conoscevo. Lo stesso che un giorno, da capitano di un magico Palermo, rispose a muso duro ai rimbrotti di Zamparini (“questa squadra ha le palle d’acciaio”). Lo stesso che corse da un’area all’altra per rincuorare un giovane portiere incappato in una topica durante un Derby. Lo stesso che “chiamava” il tifo della Nord ad ogni corner. Il tifo rosanero, umorale per definizione e scettico per DNA, va anche compreso, assecondato, forse anche blandito. Ed invece, durante lo scorso campionato abbiamo assistito a una litania di giustificazioni, di “ho avuto 20 giocatori nuovi da allenare”, di “facciamo progressi” smentiti dai risultati e dalla pochezza del gioco espresso. I numeri, che parlano più di cento parole, affermano che nell’anno del dichiarato tentativo di promozione, gli abbonamenti saranno più o meno gli stessi dello scorso anno e meno di quelli del Catania. I fatti dimostrano che i giocatori più affidabili presi lo scorso anno (Pigliacelli, Nedelcearu, Sala e fino all’infortunio Elia) furono scelti da altri, mentre (a partire da Saric) la maggioranza delle scelte di mercato in quota Rinaudo/Zavagno si sono rivelate sbagliate. Bene ha fatto Corini a pretendere pazienza e rispetto; ha potuto farlo perché è e sempre resterà “il Genio”, uno dei giocatori più amati dalla tifoseria. Attendiamo riscontri dal campo perché nessun credito, per quanto ampio sia, può essere infinito.

    1. Vitogol come quasi sempre condivido tutto quello che hai scritto però bisogna dire che Corini ha fatto tanti errori lo scorso anno e ha continuato già quest’anno tra Coppa e prima di campionato ostinandosi a schiera giocatori fuori forma quindi credito si ma limitato!!!

  9. Io, abbonato, faccio un atto di fiducia nei confronti della società, prendo acqua e sole allo stadio, vedo spettacoli deprimenti, soprattutto nella seconda parte della scorsa stagione, assisto a orrori come il secondo tempo contro il Brescia, e non ho diritto di criticare??? Corini, ma chi cavolo ti credi di essere???

    1. Il tuo diritto a criticare include l’essere criticato dagli altri. Ma che razza di commento è il tuo? Chi ti credi di essere?

  10. Non si può leggere quello che scrive la signora ferma indietro di 30 anni almeno! Frasi tipo;” ora lasciamolo lavorare ecc” veramente illeggibile…..mamma mia che antichità !! A parte che ma fino ad ora che ha fatto?? Signora Romano siamo nel 2023 – un saluto sembra di leggere un articolo anni 60 a Milano invece siamo ( ahimè) nel 2023 e siamo a Palermo dove ancora si vive e si

    1. Ben felice di non essere d’accordo con lei, come quasi sempre. Però mi interessa questa teoria della scrittura 30 anni indietro, mi piacerebbe leggere un suo commento con le frasi moderne e proiettate nel futuro come solo lei sa fare (gm)

    2. ‘Luigi’, commento di mxxxx, da parte del solito tuttinick di mxxxa. Monastra, questo è linguaggio moderno o postmoderno. Si adegui, perché anche lei miiii che antico!! (v. in romanesco: anticaja e petrella).

  11. Un articolo in cui manca – cosa peraltro che non mi sorprende – la domanda più importante: ha fatto davvero tutto (ultimi giorni a parte) questa ricchissima proprietà (“la più ricca al mondo”, scrivono tutti) per rendere sereno il lavoro di Corini?
    In parole povere, intendo dire: mai nessuna critica alla proprietà che ha dato al suo allenatore una serie di giocatori di una modestia disarmante…

  12. La verità è che Corini allenatore rappresenta l’Anticalcio, purtroppo per lui lo ha dimostrato in tutte le squadre in cui ha allenato, fatevene una ragione, tirare in ballo il Corini calciatore per invocare rispetto e comprensione è assolutamente inutile, sono due figure letteralmente agli antipodi.

  13. Ma poi quali sarebbero queste critiche? Quelle che spuntano sui social? O i fischi assordanti dopo un’indecorosa Palermo-Brescia? Oppure quelle dopo un Bari-Palermo dove, al contrario di quanto afferma lui, nel primo tempo abbiamo rischiato grosso e nel secondo tempo non abbiamo fatto un tiro in porta? Ora la proprietà gli ha preso i giocatori che voleva, allenati da lui in passato, ed altri ne stanno arrivando. Stia zitto e invece di pensare a “sollevare asticelle” cerchi di evitare l’ennesimo esonero o le ennesime dimissioni

  14. Come detto , basta poco . Occorre tramutare i buoni propositi elencati in svariate conferenze in risultati e magari un pochino di gioco. Tutto come d’incanto sembrerà bello e gradevole. Caso contrario casini e lamentele.

  15. Il povero corini non è nuovo a queste conferenze stampe quando allenò il Palermo di zamparini ebbe la stessa reazione poi diede le dimissioni. Comunque analizzando tra le righe critica la campagna acquisti o le tempistiche usate . Insomma critica tutto e tutti tranne fare della sana autocritica, su una squadra senza gioco e senza una vera anima.

    1. Stai sicuro che la società è la prima ad averlo capito…Si è vero, era incazzato per le critiche dopo la prima di campionato, ma al contempo è stato evidente che stava comunicando direttamente con i vertici di C.G. a palermo, per il ritardo nella consegna di giocatori scelti da lui..Ho avuto anche la netta sensazione che fra gli acquisti, quello di Lund non lo soddisfi appieno…Ora gli hanno preso i suoi ex calciatori, in ritardo, perchè è questo quello che in parole povere ha detto… Vedremo oltre a incazzarsi quello che combina in campo, dove è di una flemma snervante in panchina mentre disserta con lo sguardo perso con il suo secondo…Per il bene del palermo auguriamoci che la squadra adesso cominci a giocare a pallone…In caso contrario ha i giorni, non i mesi, contati…la società ha speso una barca di soldi per QUESTA SERIE B ed il calciomercato non è ancora finito…dunque che ci smentisca tutti con i fatti…se non ci riesce si può e deve farsi le valigie..mi dispiace ma funziona così in tutti i lavori…!!!

  16. IO STO CON CORINI
    Che vi metterà il parrapicca a tutti e poi a maggio, quando saremo già in A, dovrete sgomitare per trovare posto sul carro del vincitore.

    1. Maurizio io mi sono comprato un BELLISSIMO PARRAPICCA e non vedo l’ora di indossarlo speriamo che Corini me ne dia la possibilità!!!

  17. Il commento del (pseudo) tifoso rivolto alla giornalista e indirettamente al Direttore Monastra rende meglio di ogni altro il senso del limite che ormai si è varcato del rispetto, dell’intelligenza, della capacità di giudizio anche più elementare. L’isterismo e la stupidità sono ormai imperanti, alimentati dai social e da tutto un sistema mediatico dominante (fatte le dovute eccezioni) che anche nel calcio impone i valori assoluti del mercato, del business, trasforma i tifosi in consumatori compulsivi (come d’altronde in tutti gli altri campi) ne annulla il pensiero critico (da non confondere con le critiche gratuite che sono in realtà insulti isterici) li rende capricciosi come bambini viziati impegnati come sono a districarsi tra paytv, canali social e chi più ne ha più ne metta. Il senso del tifo calcistico si sta ormai estinguendo.
    Adesso molti sentenzieranno che sono un difensore d’ufficio di Corini e menate varie senza capire la differenza tra il diritto di critica e l’isteria collettiva che avvelena tutto. Peraltro io non mi sono neanche espresso e non ci tengo neanche, magari vi potrei pure sorprendere ma che senso ha condividere un proprio pensiero in questo luogo quando ragioniamo su piani intellettuali diversi?
    Adesso aspetto con serenità gli attacchi di pinodipino che peraltro, rileggendomi alcuni suoi commenti (sinceramente non lo avevo mai letto prima o forse sì ma non mi era rimasto impresso) non appartiene alla schiera degli isterici senza speranza, ma comunque non si rende conto di essere anche lui contagiato se la sua apparente intelligenza non gli fa vedere il clima velenoso e assurdo che si è ormai instaurato al di là di ogni ragionevole critica o valutazione sportiva.

    1. Almeno adesso hai trasformato le checche isteriche di Morganiana memoria in quel di Selinunte, in isterici senza speranza…un passo avanti lo hai fatto anche tu…ma è comunque un piccolo passo per l’umanità…sempre meglio di niente comunque…!!!!

    2. Concordo con Vecchia Guardia, su tutto.

      P.S. Vecchia Guardia è anche un gruppo storico della curva, composto da gente seria e tifosissima.

      1. @pinodipino: non accetto il ragionamento: il fatto che il clima sia avvelenato dappertutto non giustifica che lo dobbiamo considerare naturale e ci dobbiamo adeguare, ti rispetto ma abbiamo due visioni opposte della vita e della societa’
        @Ermes: grazie per aver ricordato il glorioso gruppo che dava onore alla curva rosanero

    3. Vecchia guardia la mia “apparente” intelligenza mi fa capire che ci sono persone educate e grandissimi vastasi tutti possono criticare è un sacrosanto diritto dei tifosi prova a vivere qualche giorno a Roma o Milano e ascolta radio e ti private e capirai cos’è il clima avvelenato!!!

      1. non accetto il ragionamento: il fatto che il clima sia avvelenato dappertutto non giustifica che lo dobbiamo considerare naturale e ci dobbiamo adeguare, ti rispetto ma abbiamo due visioni opposte della vita e della societa’

    1. Perfetto. Ti entusiasmasti per Vido (infortunato), Valencia (non idoneo), Prati (sfumato), Desplanches (blindato in panchina), Mourotan (evaporato) e Collocolo (smaterializzato). Bocciasti Pigliacelli (migliore in campo a Bari), chiamandolo trivialmente Piglia Uceddi, e Soleri, in gol a Cagliari, definendolo un attaccante da Serie C. Poi non ti stupire se Genio, saputo del tuo hashtag iostoconcorini dal sentore vagamente carnale, tentasse di scongiurare l’esonero da te evocato portandosi in panchina a Reggio Emilia alcuni portentosi amuleti.
      P.S: La parola corpacciuta riservala a te stesso e ai tuoi Alias.

  18. Sono sicuro che stasera gli PSEUDO TROLL CORVACCI tiferanno contro il Palermo sperando in un altro passo falso della squadra per poter puntare il dito contro l’allenatore auspicandone le dimissioni o l’esonero. Che poveracci.

        1. Corrado, non lo sai che come si opera si giudica? Infatti tu sei quello che scrivi dialoghi tra Pippo e Corrado, cioè rispondi a te stesso. Ma veramente credi che non l’abbiamo capito? Ti senti tanto furbetto? Sei un cxexixo, questo sei.

  19. io mi limito a sperare che Corini abbia investito una mezzoretta a spiegare come si battono i rigori, perché in oltre un anno che è qui ancora questo tempo non l’ha trovato.

  20. Difendere a oltranza i propri collaboratori non fa bene a Lei ,al collaboratore , rimango convinto ha scritto cose obsolete per come corre il calcio( vedi il Mancio) – fa male ai lettori e soprattutto al giornale stesso. Per anni ho guidato un team ( tra commerciale e service) di oltre 100 persone e pur cercando di difendere i miei collaboratori a volte non esitavo a dare consigli per la loro stessa crescita. Confermo la signora Romano, contro cui peraltro non ho nulla di personale , ha una visione e in modo fiabesco nel parlare di calcio non al passo con i tempi , purtroppo. Se fossi il direttore mi permetterei umilmente, di consigliarla .I suoi articoli hanno sempre lo stesso tono buonista,di accettazione, di sentimento e soprattutto di attesa e speranza. Chiudo con il dirle che sono ben lieto che Lei Monastra non è d’accordo con lo scrivente, fino a quando sarà così , vuol dire che i ruoli tra di noi sono e saranno sempre ben definiti.
    Cordiali saluti.

    1. Ah già vero! Il mega manager de noantri. L’avevo dimenticato. Il più prezioso forse, all’interno di questa galleria di nuovi mostri. Il buonismo, il politicamente corretto, già …..effetto deja vu…ma andatevene a quel paese e lasciate lavorare le persone

    2. ” Chiudo con il dirle che sono ben lieto che Lei Monastra non è d’accordo con lo scrivente”, lo scriveva mia nonna ai tempi della guerra (la Prima, non la Seconda)

  21. E’ incredibile veder così aumentato il popolo dei commentatori rispetto all’anno in D o in C, dove eravamo 4 gatti. E’ giusto così. tranne che in effetti ce ne stanno tanti che commentano ad minchiam. Devo dire che pochi sono quelli che sin dalla D scrivevano e cose sensate e tra questi cito Solorosanero, sempre così educato e tifoso paziente e razionale. A proposito del dibattito su Corini, devo ammettere che anche a me non piace, ma adesso e per adesso, ha ragione lui, lasciatelo lavorare in pace. Se tra qualche partita non c’è nulla di buono, allora è legittimo contestarlo. Ma adesso è il momento di tacere.

  22. Direttore il sito sta diventando un Far West. Ma i moderatori sono tutti in ferie ?!? Un passo’ ferraustu…..

  23. Alex Drastico, sei la persona più falsa e lecchina mai conosciuta, leccare le balle al direttore non serve, sei e rimani un bambino troll multinick mistificatore leccaballe che si appropria del mio nome per discreditare e seminare zizzania.

  24. Direttore, ci può dire quanti personaggi in cerca d’autore si nascondono nel cervello bipolare di Drastico? Basta una verifica.

  25. Grazie Valerio. Effettivamente rimpiango un po’ quel periodo . Si discuteva in serenità, senza manager e fasulli vari che, da quello che leggo, infestano il sito. Ma il direttore, mi chiedo, non potrebbe far chiarezza ? Comunque, pazienza. Bene o male si intuisce chi interviene solo per far casino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *