Lucca: “Io ragazzo normalissimo che gioca per una maglia storica”
Lorenzo Lucca è uno dei giovani promettenti sul quale il Palermo ha voluto puntare forte. Sono bastate pochissime partite la scorsa stagione per convincere la dirigenza rosa a riconfermarlo per la Serie C. Intervistato da Salvatore Geraci ne Il Corriere dello Sport, l’attaccante parla del suo carattere e delle sue ambizioni con la maglia del Palermo.
Con il Torino un amore mai sbocciato: “Aveva idee diverse dalle mie, non siamo mai stati in sintonia. Ho chiesto personalmente di andare in prestito a Vicenza e Brescia visto che la maglia granata la indossavo sempre meno; a Torino ormai non ci stavo con la testa e neppure fisicamente e ho deciso che era il momento di lasciare”.
Un predestinato al Palermo? Lucca risponde : “Mi sento un ragazzo normalissimo che prova a giocare per una maglia storica. In futuro, vorrei fare grandi cose: nel CBS ero il piccolo Ibra, nelle giovanili del Toro sulla strada di Toni, a Brescia come Caracciolo. Con le debite proporzioni penso di essere più vicino a Dzeco. E comunque la verità è che sono solo Lorenzo Lucca e mi piacciono i gol con colpi difficili al volo. Scegliete voi, l’aggettivo adatto”.
LEGGI ANCHE
La nostra maglia e la nostra storia merita ben altri nomi e ben altri giocatori, giocare la serie C è umiliante per la nostra piazza, dovrebbe essere soltanto una transizione di un anno, ma da quello che vedo la squadra è da medio bassa categoria.
Aspettiamo la risposta di Messi e di Lukaku così la piazza, come te, non sarà umiliata.
Questo è un ragazzo molto promettente preso con l’idea di farlo giocare quando possibile e non certo per fare da attaccante titolare, tutte le squadre hanno giovani nel loro organico che sono la linfa vitale e l’entusiasmo per i compagni con la loro spensieratezza . Il calcio in serie C non è fatto ssolo di nomi siete proprio degli stolti incompetenti