Lucca: “Mercato? Penso ai playoff, il Palermo può giocarsela con tutti”

Al lavoro in vista dei playoff, in attesa… del futuro. Lorenzo Lucca si racconta in una lunga intervista nel corso di “Siamo Aquile” su Trm e – oltre a tracciare un bilancio sul suo percorso in maglia rosanero – glissa sulle sirene di mercato che lo riguardano e su un prossimo futuro lontano da Palermo (VEDI QUI).

Lucca sottolinea: “L’interesse di squadre di Serie A? Onestamente non ci penso: ho un contratto di 4 anni col Palermo e adesso penso solo a recuperare dall’infortunio. Non penso al futuro, ma solamente all’oggi. I playoff? É giusto porci degli obiettivi. Mi sono reso conto che possiamo giocarcela davvero con tutti; questo gruppo deve entrare in campo sempre con questa testa”.

L’attualità dice che il giovane attaccante è sulla strada del rientro ma anche che contro la Virtus Francavilla non sarà ancora a disposizione: “Sto bene, sto lavorando giorno per giorno per cercare di rientrare in gruppo, anche se domenica so già che non ci sarò. Devo cercare di rientrare quando sono al 100%; se non sono al 100%, non posso dare una mano ai miei compagni (che sia con il Francavilla oppure durante i playoff). L’obiettivo è pensare partita dopo partita per poi giocarcela nei playoff”.

Sul suo percorso di crescita, Lucca dice: “Le mie esultanze? Erano spontanee, non dettate da polemiche nei confronti di qualcuno. Detto questo però mi sento molto migliorato sia a livello tecnico-tattico che caratteriale, compreso l’accogliere i giudizi e i consigli dei compagni; sono contento di questo, perché nel calcio è fondamentale. Io sono venuto qua per la piazza, la società, i tifosi… non mi aspettavo niente di particolare, se non quello di migliorare giorno dopo giorno. A chi mi ispiro? A Ibrahimovic, ma guardo molto anche le partite di Dzeko: credo di assomigliargli molto. La squalifica dopo la Juve Stabia? Mi sono fatto prendere dalla tensione e mi è scappata una parola di troppo; mi sono poi scusato con l’arbitro perché non voleva essere una offesa nei suoi confronti”.

E ribadisce: “Ho sempre avuto degli obiettivi in testa e ho sempre pensato di poterli raggiungere, ma sempre ricordandomi di mantenere un profilo basso e restare umile. Rauti? Ci conosciamo da tanto tempo, ci parliamo molto e ci confrontiamo molto. Saraniti? Anche con lui ho un buon rapporto, abbiamo gli stessi obiettivi e cerchiamo di aiutarci sempre. Le belle parole di Lucarelli? I commenti ci stanno, ma non mi monto la testa”.