Lucioni: “Ci ho sempre creduto, ma c’è poco da gioire. Col Venezia serve una vittoria”
“La vittoria col Südtirol ci ha dato fiducia e ci siamo allenati con più tranquillità“. Sono le parole di Fabio Lucioni, intervenuto nel post gara del match vinto contro la Sampdoria. Secondo il difensore, la “partita con la Sampdoria andava gestita nei 90 minuti”.
“L’abbiamo interpretata nella maniera giusta – prosegue -. Volevamo essere aggressivi e imporre il nostro gioco. Nel secondo tempo siamo stati bravi a portare a casa un risultato importante. Ora dobbiamo caricarci per la prossima partita, praticamente tra 48 ore”.
“C’è poco da gioire, bisogna pensare al Venezia. Questo è un gruppo che ci ha sempre tenuto, ci tiene e ci terrà fino all’ultimo istante. Abbiamo raccolto meno di quello che potevamo meritare, alla lunga abbiamo dovuto accettare il verdetto del campionato e rimboccarci le maniche. Speriamo che i playoff possano regalare qualcosa di straordinario a un gruppo che ha messo il lavoro al primo posto. Anche nei momenti difficili non ci siamo disuniti”.
Lucioni parla anche dei tifosi. “Sono stati straordinari. Si aspettavano un risultato differente dal campionato, è sotto gli occhi di tutti, avevamo iniziato con altri obiettivi. I tifosi sono stati bravi a pensare che da oggi potesse iniziare un altro capitolo; abbiamo ripagato appieno la loro fiducia. Con il loro aiuto possiamo andare lontano”.
“La mia figura, così come quella di Brunori e Insigne, può essere d’aiuto. Cerco di dare indicazioni dall’alto della mia esperienza. Dobbiamo trasmettere la serenità e quando ci sono partite da dentro e fuori ci mettiamo gli attributi”. Infine, il futuro dei playoff. “Ci ho sempre creduto. Quando le aspettative sono alte, la pressione aumenta. In una piazza così importante bisogna saperla sorreggere. Per lunghi tratti del campionato è stato fatto. I risultati si possono iniziare a intravedere e il pubblico può essere ancora un’arma in più”.
“Col Venezia dobbiamo essere bravi a ragionare sui due incontri. Abbiamo il vantaggio di giocare la prima in casa, possiamo portare il risultato dalla nostra. Dobbiamo fare qualcosa di più: serve vincere. In questo momento conta solo l’aspetto mentale, le energie si trovano”, conclude.
Il Palermo è calato un campionato proprio durante le assenze di Lucioni e Ranocchia.
Vincendo in casa si ribalta la situazione perché al ritorno si hanno due risultati su tre,bisogna crederci