Malta – Italia 0 – 2, LE PAGELLE: Retegui fa il bis. Bene il centrocampo
MALTA – ITALIA 0 – 2 | Marcatori: 15′ p.t. Retegui (I), 37′ p.t. Pessina (I)
Era una partita delicata, da non sbagliare, e l’Italia ha vinto senza problemi. Eppure qualche dubbio c’era stato all’inizio, dopo appena cinque minuti, quando Donnarumma si è visto arrivare a tu per tu Satariano dopo un brutto ‘buco’ difensivo degli azzurri, ma ‘Gigio’ ha risposto di riflesso sul tiro dell’attaccante del Malta. Un episodio che ha dato la scossa alla squadra e soprattutto a Mancini, oggi più nervoso e meno passivo rispetto alla partita con l’Inghilterra.
Il Ct ha richiamato l’attenzione e c’è stata la risposta della sua ‘nuova Italia’, che ha schierato con 8 giocatori diversi rispetto all’undici di tre giorni fa. Uno dei giocatori confermati è stato Retegui, che ha ‘bissato’ alla sua seconda presenza in Nazionale con un bello stacco di testa. La partita non è stata più in discussione (ma Mancini è rimasto sempre all’erta) e l’Italia l’ha chiusa già a fine primo tempo: gol di Pessina del 2-0 e primi tre punti in classifica, inseguendo gli inglesi primi a sei.
Malta (3-5-2): Bonello 6; Apap 5 (dal 39′ s.t. Brown s.v.), Borg 5, Attard 5 (dal 19′ s.t. Z. Muscat 6); J.Mbong 5,5, Yankam 5, Guillamier 5,5, N.Muscat 5 (dal 31′ s.t. Teuma s.v.), Corbolan 5; Satariano 6, Jones 5 (dal 31′ s.t. Dimech s.v.).
Italia (4-3-3): Donnarumma 6,5; Di Lorenzo 6 (dal 1′ s.t. Darmian 6), Scalvini 6, Romagnoli 6,5, Emerson Palmieri 6; Pessina 7, Cristante 6,5, Tonali 6,5 (dal 21′ Verratti 6); Politano 6,5, Retegui 7 (dal 21′ s.t. Scamacca 6,5), Gnonto 5,5 (dal 21′ p.t. Grifo 6).
Donnarumma 6,5: forse non si aspettava tutti questi fischi (pure) a Malta, eppure non si fa distrarre e dopo neanche 5 minuti risponde alla grande sul tiro di Satariano. Una ‘prova’ di concentrazione; poi non deve fare altro.
Di Lorenzo 6: non è il Di Lorenzo del Napoli, ma dopo la brutta partita di tre giorni fa è in crescita. Oggi non rischia e si sbilancia poco: quando avanza e va sul fondo, comunque, è evidente la sua qualità, con sovrapposizioni fatte con i tempi giusti.
dal 1′ s.t. Darmian 6: non un ottimo impatto col match, dato che lascia troppo spazio agli attaccanti dalle sue parti.
Scalvini 6: non impeccabile. È dalle sue parti che ad inizio partita si infila Satariano, vicinissimo al gol a tu per tu con Donnarumma. Resta sempre con la paura di essere sfidato in velocità, anche perché sembra un po’ bloccato fisicamente: nella ripresa viene ammonito infatti quando viene saltato nell’uno contro uno.
Romagnoli 6,5: sicuro e deciso negli interventi, ma anche presente in fase di impostazione – con qualche buon lancio – e col tiro da fuori – ottima conclusione nel primo tempo, che porta a un corner per l’Italia.
Emerson 6: il più attivo in sovrapposizione, con buone accelerazioni sulla sinistra fino in fondo. Ma è anche quello che sbaglia di più, sia in impostazione sia nelle chiusure difensive, anche se non commette errori clamorosi.
Pessina 7: elegante e mai fine a se stesso. Partecipa bene alle manovre offensive, scambiando con Retegui o Grifo, e aggiungendo qualità. Si fa trovare pronto mettendo la gamba di riflesso per il 2-0.
Cristante 6,5: recupera palloni con le buone e con le cattive, dando grinta al centrocampo che era stato sicuramente il reparto più debole contro l’Inghilterra. Preciso anche nei passaggi.
Tonali 6,5: parte confuso e soffre la fisicità degli avversari, ma poi serve un assist perfetto da calcio d’angolo e prende in mano il centrocampo. Mette lo zampino pure sul 2-0 con una deviazione che indirizza la palla verso Pessina.
dal 21′ Verratti 6: più offensivo, partecipa all’attacco anche se non riesce a concretizzare le sue idee sbagliando qualche passaggio illuminante.
Politano 6,5: accelera e prova a fare la differenza sin dall’inizio, anche se non è concreto abbastanza. Buoni anche i cross.
Retegui 7: ed è subito bis. Due gol in due partite in azzurro: stasera lo fa di testa, smarcandosi (troppo facilmente, male la difesa del Malta) con una finta di corpo su calcio d’angolo; di testa poi mette tanta forza e il portiere avversario neanche vede la palla. Presente (ma non sempre) anche in aiuto ai compagni.
dal 21′ Scamacca 6,5: entra e sfiora il gol in rovesciata nonostante la pressione della difesa avversaria. Un buon impatto, decisivo per lui dato l’exploit di Retegui.
Gnonto 5,5: venti minuti in campo brutti e con tantissime palle perse. In un contrasto si fa male e, anche se prova a stringere i denti, chiede subito il cambio.
dal 21′ p.t. Grifo 6: si presenta con un errore grossolano davanti la porta. Poi comunque c’è: è attivo e creativo, giocando anche al centro. Una buona soluzione per Mancini, che finora lo ha usato pochissimo.
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Partita orrenda, non vedo onestamente niente da salvare contro una squadra di pellegrini…
ho visto solo ora uno splendido video di Guido Monastra da Napoli prima di Italia Inghilterra, dove fa gli auguri al Napoli e ai napoletani per lo scudetto ed elogia quella splendida città così simile alla nostra amata Palermo.
Palermo & Napoli per sempre amici!
Mio fratello è napoletano!
Ricordo Italia-Malta giocata a Palermo nel 1993, terminata 6-1 per l’italia, stadio pieno, la città aveva fame di grande calcio quindi di serie A.
Molto peggio che con l’Inghilterra .Livello medio dei giocatori italiani da barzelletta.
certo se a Tonali bastano due calci d’angolo per meritare un buon voto siamo messi male. Allora 6,5 per i calci d’angolo ZERO per tutto il restp
Concordo in pieno, Tonali è l’esempio plastico di questo modo tutto italiano di vedere il calcio. Un bidone ipervalutato.