​​

Manchester United – Roma 6 – 2, LE PAGELLE: giallorossi sfortunati, Red Devils a valanga

MANCHESTER UNITED – ROMA 6 – 2 | Marcatori: 9′ p.t. Fernandes (M), 15′ p.t. Pellegrini (R) su rigore, 34′ p.t. Dzeko (R); 3′ s.t. Cavani (M), 19′ s.t. Cavani (M), 26′ s.t. Fernandes (M) su rigore, 30′ s.t. Pogba (M), 40′ s.t. Greenwood (M)

La Roma deve lottare contro la sfortuna e le difficoltà nella sfida d’andata col Manchester United valida per le semifinali di Europa League. Dopo 37′ minuti Fonseca perde tre giocatori fondamentali (Veretout, Pau Lopez e Spinazzola) ed è costretto ai cambi, esaurendo così le chiamate disponibili.

I Red Devils hanno più talento e sono pericolosissimi in fase offensiva ma difettano in quella difensiva. I giallorossi, invece, giocano con grinta e si illuminano con le invenzioni del duo Pellegrini-Mkhitaryan. Nonostante le defezioni, la squadra di Fonseca si porta in vantaggio alla fine della prima frazione, ma gli uomini di Solskjaer lentamente vengono fuori. Al contrario, nel secondo tempo i lupi crollano.


Lo United “esplode” di qualità, sfrutta la situazione e ribalta la gara fortemente condizionata dagli infortuni in sfavore dei giallorossi. Cavani, Fernandes e Pogba dettano i tempi della sconfitta e al 90′ l’urlo di vittoria va alla formazione di Manchester in attesa della gara di ritorno.

CHAMPIONS LEAGUE, I RISULTATI DELLE SEMIFINALI

Manchester United (4-2-3-1): De Gea 6; Wan-Bissaka 6.5, Lindelof 5, Maguire 5.5, Shaw 6.5; McTominay 5.5, Fred 6 (38′ Matic s.v.); Rashford 6 (dal 31′ s.t. Greenwood 6.5), Bruno Fernandes 7.5 (dal 43′ s.t. Mata s.v.), Pogba 7; Cavani 7.5

Roma (3-4-2-1): Pau Lopez s.v. (dal 26′ p.t. Mirante 5.5); Ibanez 4.5, Cristante 5.5, Smalling 5.5; Karsdorp 5.5, Veretout s.v. (dal 2′ p.t.  Villar 5.5), Diawara 4.5, Spinazzola 6.5 (dal 37′ p.t. Bruno Peres 5.5); Pellegrini 7, Mkhitaryan 6.5; Dzeko 6.5

I MIGLIORI

Bruno Fernandes: è il suo anno. Uno dei centrocampisti più prolifici e pericolosi d’Europa l’ex Serie A che con la tecnica sopraffina condiziona la partita. Due reti e due assist per lui.

Cavani: prima il passaggio decisivo per la rete di Fernandes, poi il gol del pareggio che rimette tutto in discussione e quello del vantaggio. Si fa assegnare anche un rigore alquanto “dubbio” per il 4-2. Fondamentale nella rimonta.

Shaw: è uno dei terzini sinistri più pericolosi della Premier e oggi è l’ennesima conferma. Martella quella fascia ed è difficile fermarlo data la sua fisicità.

Mkhitaryan: “illumina” o “accende la luce”, è la scintilla che sveglia la Roma. Una super giocata quella che innesca Pellegrini per il gol di Dzeko. La solita invenzione dell’armeno ma dal sapore particolarmente “speciale” visto che è stata realizzata contro una sua ex squadra. Per il resto deve arrendersi

Pellegrini: tre gol in una singola stagione di Europa League. Il capitano ci prova sempre e fino alla fine e a tratti ci riesce.

I PEGGIORI

Lindelof: quando i giallorossi corrono trema. Impacciato in difesa, non riesce a tenere il passo dei velocisti della Roma.

Ibanez: male in fase di impostazione: sbaglia parecchi passaggi e e concede a Cavani un pallone pericolosissimo nel primo tempo che, fortunatamente, il Matador dei Red Devils non riesce a sfruttare a dovere. Confuso, una prestazione al di sotto delle sue possibilità.

Diawara: viene sovrastato dalla tecnica dei centrocampisti dello United e si sente la mancanza al suo fianco di Veretout uscito acciaccato dal campo.

LEGGI ANCHE

COPPA ITALIA, LA FINALE TRA ATALANTA E JUVENTUS AVRA’ IL PUBBLICO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *