Mancini su Ungheria – Italia: “È un 50 e 50, giocare lì non sarà semplice”
Parla Roberto Mancini, il commissario tecnico dell’Italia, alla vigilia della sfida decisiva contro l’Ungheria: agli azzurri serve una vittoria per passare il girone, dato che l’avversaria ha due punti in più.
“Giocare in Ungheria non è mai semplice – ammette Mancini – bisogna giocarla con massima tranquillità, dobbiamo cercare di attaccare e quando avremo le occasioni sfruttarle al meglio. Dobbiamo poi difendere bene: l’Ungheria in casa davanti a 70mila spettatori proverà a vincere e noi dovremo giocare con la massima tranquillità”.
Per il Ct, dunque, “è un 50 e 50”, afferma. “Loro possono contare anche sul pareggio. Il fatto di esser qui a giocarci il primo posto a 90 minuti dalla fine ci fa piacere, proveremo a passare il turno”. Passare il turno, comunque, sarebbe importantissimo: “Andare alle finale potrebbe essere molto importante per i giovani ragazzi per giocare nuove importanti partite di grande esperienza internazionale”.
E, infine, su Immobile, che ha lasciato la Nazionale per un problema muscolare: “Ci abbiamo provato – dice Mancini – poi stamattina abbiamo deciso di lasciarlo a casa perché non valeva la pena correre il rischio, non si allenava da tre giorni. Dispiaceva a lui e a noi. Ciro sarebbe rimasto volentieri. La voglia di Nazionale? La cosa importante è che l’Italia resti una cosa davvero importante per un giocatore, ma a volte bisognerebbe amarla un po’ di più”.