Maniero: “Zamparini non fallirà. Ma ricordo bene il “travaso” dal Venezia…”
Un estate davvero particolare. Questo il ricordo del doppio ex di Palermo – Venezia, Filippo Maniero, che racconta il passato e commenta il presente del club rosanero diviso fra campo e l’incubo di un possibile fallimento.
Intervistato dal Giornale di Sicilia, Maniero afferma: “Conoscendo Zamparini non mi sarei mai aspettato una cosa del genere, il fallimento di una società e mi aspetto non venga minata l’integrità della società Palermo. Tutti vorrebbero un presidente come lui: in 5 anni con lui non ha mai fatto mancare nulla a giocatori staff, un presidente impeccabile”.
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Cinque anni con Zamparini presidente coincisi con un vero e proprio “travaso” dal Venezia al Palermo: “Il ricordo più nitido è la confusione del ritiro del 2002 a Venezia, quando ci furono le voci di un trasferimento a Palermo. Sono stati giorni strani, c’era tanta apprensione per il futuro del Venezia e del Palermo: l’unica cosa che cambierei è la scelta di venire a Palermo senza la mia famiglia; avrei avuto sicuramente maggiore tranquillità; ogni settimana tornavo in Veneto e non potevo essere sereno”.
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E ora Palermo e Venezia si ritrovano l’una contro l’altra: “Rivedere il Venezia nella categoria che gli compete è una soddisfazione per i tifosi. Rivedere in B il Palermo dopo gli anni in Europa invece fa un po’ specie, anche se vedere squadre in difficoltà all’improvviso fa parte del nostro calcio”.
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