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Maradona ricorda Italia 90: “Che emozione il tifo dei napoletani contro l’Unione Sovietica”

I ricordi delle “notte magiche” di Diego Armando Maradona. Il “Pibe de oro” dedica a Italia 90 un post e un lungo video sul proprio profilo Instagram nei giorni del trentesimo anniversario della disputa dei mondiali in Italia e (oggi) della sfida contro l’Unione Sovietica: “Giurammo di vincere – racconta – Se perdevamo, saremmo andati fuori al primo turno”.

Maradona rievoca alcune immagini di quella serata: “Le nostre facce durante l’inno. Il dolore di Nery Pumpido, con la gamba rotta. E’ stato come rivedere me stesso, a terra al Camp Nou – il riferimento all’infortunio patito ai tempi del Barcellona – Il valore di Goyco. Gli attributi di Simon, del Pepe, del Vasco e del Moncho. Gli urli del Checho Batista, che guidava la squadra da dietro. I gol di Pedrito e Burru, che ci diedero un’altra chance. Le cannonate del Tiburon Serrizuela. Le frecciate fulminanti di Cani. E il sostegno di tutti i napoletani. E’ tutto qui. Grazie a tutti ragazzi”.

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Hoy, hace 30 años, nos hicimos un juramento: ganarle a la Unión Soviética. Es imposible meter en un minuto el dramatismo de aquél partido. Porque si perdíamos, nos quedábamos afuera en Primera Ronda. Nuestras caras en el himno. El dolor de @NeryPumpidoOK, con la pierna fracturada. Fue como verme a mí mismo, tirado en el Camp Nou. La valentía de @OKGoyco90. Los huevos de @JuanESimon60, del Pepe, del Vasco y del Moncho. Los gritos del @ChechoBatistaOK, ordenando al equipo desde el fondo. Los goles de Pedrito y de @JBurruchaga, que nos dieron una vida más. Los cañonazos del Tiburón Serrizuela. Los piques fulminantes de @ClaudioCaniggia7. Y el apoyo de todos los napolitanos. Está todo acá. Gracias a todos, muchachos!

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