Marsala – Palermo, rieccoci vent’anni dopo. L’ultima sfida finì 0 a 0
Il Palermo in Serie D vuol dire anche la riscoperta di tante piccole realtà, di rivalità storiche sopite per troppo tempo e di derby che si riaccendono. La prima partita dei rosa tra i dilettanti si gioca a Marsala, allo stadio Municipale “Nino Lombardo Angotta”, e l’ultima gara ufficiale giocata dai due club nella cittadina del trapanese è datata 24 ottobre 1999. Quasi 20 anni fa, ma i rapporti tra le due tifoserie sono rimasti sempre buoni.
LE PRIME PAROLE DA ROSANERO DI CRIVELLO
Ottava giornata del campionato di Serie C1, stagione 1999/20: il Palermo di Massimo Morgia (doppio ex) lotta per i primi posti in classifica, alla caccia dell’Ancona, mentre il Marsala, complici i problemi economici della società, stenta anche a causa della cessione dei big come Patrice Evra (sì, proprio quell’Evra) che passa al Monza, del capitano Valerio Leto e di Nino Barraco che vanno al Palermo.
Il 24 ottobre 1999, così, va in scena il derby tra un Palermo che vanta giocatori come Sicignano, Bombardini e Ciaramitaro, per citarne alcuni, e un Marsala che si presenta con una rosa giovanissima – tanto che in organico c’è anche il palermitano Pietro Accardi, diciassettenne – e reduce da 5 punti fatti in 7 partite.
La partita, contro ogni pronostico, finisce 0 – 0. Per il Palermo è la seconda gara di fila a reti bianche, mentre il Marsala è reduce da un devastante 5 – 0 subito in casa dell’Ascoli e il risultato con i rosanero soddisfa.
A fine stagione, la squadra guidata da Angelo Orazi (altro doppio ex) non si riesce a salvare, finendo all’ultimo posto del campionato a pari punti con l’Atletico Catania, ma dietro negli scontri diretti. Il Palermo chiude in maniera fallimentare e non riesce nemmeno ad accedere ai playoff nonostante il cambio in panchina nelle ultime quattro giornate con l’arrivo di Giuliano Sonzogni.
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L’anno scorso il Marsala è arrivato terzo dietro Bari e Turris. Marsala-Bari l’anno scorso è finita 1-1, non so che mercato hanno fatto ma senza dubbio è una gara da non sottovalutare.
L’articolo serve per capire una volta per tutte dove siamo precipitati…