Mazzotta: “Palermo, sono pronto a ripartire dalla Serie D”
Da vero palermitano, Antonio Mazzotta ha voglia di riscatto: “Credo che oggi ci sia voglia di riscatto da parte di tutto l’ambiente. Mi auguro – dice alla Gazzetta dello Sport – che tutti i palermitani tornino a stringersi attorno alla squadra, magari formando un unico gruppo in Curva come negli anni passati, quando si facevano tremare le gambe a chi veniva al Barbera. Dobbiamo riunirci tutti compatti”.
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Mazzotta non nasconde la propria tristezza: “Mi hanno distrutto un sogno. Fallire la stagione e vedere cancellata la squadra della propria città, non lo auguro a nessuno. Se ripartirei in rosanero dalla Serie D? É un’ipotesi che prenderei seriamente in considerazione, se fosse un progetto serio, modello Parma o Bari”.
Il terzino rosanero vuole fare la scelta giusta: “Mi sono arrivate alcune offerte, le sto valutando, ma sto temporeggiando un po’ perché voglio prendere la decisione giusta, per non commettere errori. Ho anche 30 anni. Se a Palermo arrivasse una nuova proprietà e mi venisse fatta una proposta ci penserei seriamente. Mi piacerebbe fare come Lucarelli a Parma“.
Mazzotta condivide il bando di Orlando: “Non dovremo essere la succursale di nessuno, dobbiamo ambire a stare tra i primi sette posti in Serie A. Mirri? Lo vedrei benissimo, dobbiamo dirgli grazie per quello che ha fatto a febbraio, mettendo 3 milioni di euro ed evitando la penalizzazione. É il primo tifoso e ci metterebbe il cuore, quello che manca da tempo”.
Infine, un attacco alla vecchia proprietà: “Questi personaggi non la devono passare liscia. Hanno ferito una città, ma non siamo morti. Sarebbe bastata un po’ più di attenzione da parte di tutti. Si sapeva che Lucchesi veniva da sei fallimenti, Tuttolomondo, poi, ha fatto solo chiacchiere. Avevamo tantissima fiducia in Foschi, appena lo hanno messo fuori a fine campionato abbiamo capito che qualcosa non andava…”.
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Oh finalmente. Bravo Mazzotta.
Ps Foschi la verità non poteva non saperla,non parla per coprire il suo amicone friulano.per me é complice di questo sfacelo, uno che teneva alla piazza all’ennesima cessione indegna si dimetteva e denunciava tutto.
Avrei tentato di tenere alcuni primavera- Mazzotta orgoglioso dell’appartenenza-Il Palermo è obbligato a essere promosso in C quindi vietato sbagliare-
Bravo Mazzotta. Tu devi fare parte di questa squadra come capitano!!!
Foschi complice di Zamparini e quindi a conoscenza di tutto, ma lui continuava imperterrito a negare.
E ancora qualche palermitano crede all’inverosimile. Boh!
Quando ha strappato (dice lui) il club agli inglesi, raccontava di avere quattro compratori e che era una cosa temporanea di un mese, poi era contento di arkus e poi silenzio..
Mi dispiace perché come ds per me era bravissimo ma si é prestato alla farsa del domiciliato.
Quindi mi auguro di non vederlo più.
Preferisco 100.000 volte perinetti.
Finalmente una persona degna che si cala in questa dura situazione. A differenza di tutti i ragazzi della primavera che dovrebbero essere i primi ad accettare la D e invece scappano per pochi spiccioli a fare panchina in tutte le squadre in cui andranno
Foschi non è quello che ha detto “menomale che abbiamo trovato Arkus” (o simile)?
Per cortesia, basta con Foschi, perché, in quella società il più pulito ha la rogna!
Riguardo Mazzotta, è da ammirare su ciò che ha detto ed io lo vedrei bene nel Palermo di D per una pronta risalita.
Grazie Mazzotta. Comunque ricorderete che Foschi spingeva per la vendita agli americani, e non a stì pagli…
Foschi ha sempre parlato per conto di Zamparini, anche perchè in quanto dipendente o dava le dimissioni o tirava l’azqua al mulino del mercante(ha scelto la seconda).
Mic 77 ancora la d non è sicura
Mha ha detto cose giuste stavolta comunque qualche nome di esperienza da cui ripartire c’è indipendentemente da mazzotta penso a rispoli brienza pomini sorrentino nocerino
Giuseppe rossi
Foschi è tra i primi due tre direttori sportivi italiani,di cosa state parlando. C’era un cosi forte legame con arkus, che la prima cosa che ha fatto il sig lucchesi è fare fuori Foschi, chissà perché….quanto poi al fatto che i ragazzi della primavera dovrebbero stare in serie D, sono semplicemente richiesti da un sacco di squadre in A e B..significa che qualcuno in questi anni non ha lavorato così male come molti di voi vuole raccontare, a proposito vi ricordo l’8 giugno 2009 il Palermo gestione Zamparini ha vinto lo scudetto primavera…meditate gente meditate
Emigrante si spingeva per York però quando la de angeli improvvisamente lo ha venduto a quei signori ha detto che era contento della nuova proprietà.
Un Lo monaco ad esempio avrebbe fatto volare gli stracci lui ha preferito tacere e fare il gioco del suo padrone friulano, ed è rimasto ds fino alla non iscrizione visto che neanche si è dimesso.
Spero che Mazzotta, Accardi e Fiordilino rimangono
MAZZZOTTA CAPITANO CON SORRENTINO E ACCARDI E LA DIFESA E FATTA
Mazzotta capitano??? Cosa ha dato al Palermo??? Di quali meriti si è reso protagonista?
Ma poi cosa ha detto di eclatante?
Non ha detto che vuole restare a Palermo anche in D. Ha detto un concetto ben diverso: resterebbe a Palermo anche in serie D solo se ci fosse un progetto serio tipo Bari o Parma.
La forma è sostanza, Mazzotta ha detto una cosa ben diversa da quello che pensa qualche ingenuo
Poi Mazzotta pensi a giocare. Non è tenuto a dare consigli alla tifoseria e alla curva. Unità, unico gruppo e altre dinamiche non sono affari che riguardano Mazzotta.
Peraltro questo appello non richiesto a formare un unico gruppo non è sicuramente apprezzato da nessuno dei gruppi. E non è neanche vero che prima c’era un unico gruppo. In passato c’erano anzi molti più gruppi (brigate, warriors, commandos aquile, indians, eagles, filiciuzza, vecchia guardia, borgo vecchio, ucn e tanti altri)
Ragazzi con tutto il rispetto che ho x certuni ma se non cresci calcisticamente rimani a fare la riserva a quelli citati sopra di cui con i ritmi bassi im d con la loro esperienza si può ripartire
Magari alle volte esagero x ché semplicemente ho il fuoco dentro che spaccherei in 2 le partite se giocassi ancora a calcio con tutti i difetti che ho è problemi di ogni genere
Ma si può collegare con altri sport non solo calcio tipo tennis o f1 che sono più sport individuali e semi individuali
A mazzo’, gli ultrà di Palermo sono maggiorenni e vaccinati. Non hanno bisogno dei tuoi consigli sul come fare un unico gruppo. Ognuno col suo mestiere: tu gioca, che al tifo organizzato ci pensano altri. Poi dall’esterno nessuno giudichi realtà che non conosce. Se ci sono divisioni, ci sono i motivi. Non è che uno si sveglia dall’oggi al domani e decide le divisioni
A Palermo oggi solo CNI e UCS
La gente deve sapere che solo curva nord inferiore e Curva Sud contestavano zamparini, gli inglesi e arkus. Coerenza e mentalità
Hanno stufato gli appelli all’unità del tifo dall’esterno senza conoscere le realtà e le differenze, senza conoscere chi contestava i padroni e chi no. Ognuno si occupi di sé stesso e delle realtà che conosce.
L’attaccamento alla città ed alla maglia scorre nel sangue dei veri palermitani. Bravo Antonio!
Prima ci liberiamo dei gruppi ultrà restituendo lo stadio alle persone comuni, meglio è.
PER IL MERITO CHE E PALERMITANO ED E DISPOSTO A SCENDERE IN D E PER L’ESPERIENZA …CERTO SE VENGONO BRIENZA O SORRENTINO TOCCA A UNO DI LORO
Mazzotta come Lucarelli??? Ah ah ah quello era difensore affermato e capitano del Parma in A, nonché trascinatore delle folle. Mazzotta era riserva in B e non scatenava nessun entusiasmo nelle folle. Ma come si fa a paragonare a Lucarelli?
Roberto, invece sarebbe meglio liberarsi di gente come lei. Gli ultrà sono la parte più sana e genuina del calcio moderno fatto di business, affari, soldi, interessi, lobby, poteri forti, potentati economici, mercanti… Lunga vita agli ultrà!
Roberto, gli stadi solo con tifosi comuni sarebbero pieni di strisciati, occasionali, fanciulli e fischiatori di professione. Meno male che si sono gli ultrà che tifano al di là del risultato e della categoria