Mercato, Palermo e Callegari lontani. Ciciretti al Parma libera Calaiò?
Doveva essere il giorno dell’incontro fra il Palermo e l’agente di Lorenzo Callegari, Alessandro Canovi, per metterre la parola fine alla trattativa di mercato per il giovane italo-francese del PSG (con cui il Palermo avrebbe un accordo di massima per una percentuale di futura rivendita), ma le parti sono sempre più lontane mentre potrebbe ravvivarsi la pista che porta ad Emanuele Calaiò.
ZAMPARINI: “MERCATO? NESSUNA DIFFIDENZA VERSO IL PALERMO. CASCIO… “
L’obiettivo del ds Fabio Lupo nell’incontro in programma a Milano era quello di superare le frizioni sorte ad inizio trattativa (del quale l’agente inizialmente era all’oscuro), offrendo al giovane regista un contratto fino al 2022. L’entourage del giocatore però ritiene l’offerta poco interessante rispetto ad altre e le parti sarebbero sempre più distanti. La trattativa per Callegari comunque (riporta il Giornale di Sicilia) non dovrebbe influire sul futuro di Pawel Dawidowicz, per il quale il Palermo ha tempo fino a maggio per pagare al Benfica 3,5 milioni per il riscatto.
MERCATO PALERMO: OFFERTA PER CALAIÒ. I DETTAGLI
Collegata alla situazione dell’attaccante palermitano, invece, c’è un’importante novità: il Parma ha ufficializzato l’ingaggio di Amato Ciciretti (prestito di 6 mesi dal Benevento, prima del trasferimento al Napoli a fine stagione) e punta anche Giannetti del Cagliari, aprendo sempre di più l’ipotesi cessione per Calaiò e la possibilità per Fabio Lupo di sferrare l’affondo decisivo, presentando la prima offerta.
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Un arrivo quello di Calaiò che rimane collegato ad un’eventuale partenza di Embalo, che viene considerato da Tedino la prima alternativa sulla fascia sinistra e che per il quale sono state rispedite al mittente le offerte del Pescara, in attesa di possibili reinserimenti del Brescia di Boscaglia. In caso di cessione Fiamozzi (Bari) è la pista più concreta, vista anche la scelta del Parma di puntare sul ritorno in maglia crociata di Gazzola.
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Il Parma si sta rinforzando fortemente. Calaio’ non ci serve ha 36 anni e da due mesi non gioca e poi abbiamo già Nestorovski, La Gumina, Moreo, Trajkovski, Coronado. Serve un vice Rispoli e un centrocampista.
Assolutamente inesperti Ciccio bello.tedino e lupetto unita alla tircheria del friulano buono solo a vendere e mai a comprare stanno rischiando di farci rimanere in B o fare play off e sarebbe un grande problema Venezia Parma e frosinone si stanno rinforzando noi calaio la pippa delle pippe
Non capisco dove sta la novità.
Il grande bugiardo non modificherà mai il suo essere.