Palermo, nelle casse arriveranno 5,7 milioni da precedenti cessioni

Poco meno di 6 milioni in arrivo dalle precedenti cessioni. Entro il 31 dicembre del 2019, infatti, diverse società italiane ed estere sono chiamate a saldare parte dei loro debiti verso il Palermo per l’acquisto di giocatori nelle precedenti stagioni, per un totale di 5,7 milioni di euro.

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Come ricostruito dal Giornale di Sicilia in base ai dati indicati nella relazione di metà esercizio (marzo 2019), il principale soggetto debitore è l’Empoli che per l’acquisto di La Gumina dovrà versare 3 dei 9 milioni di euro previsti dall’accordo della scorsa estate; restando in temi attaccanti, c’è anche il Torino, che deve ancora 800 mila euro ai rosanero per l’acquisto di Belotti, probabilmente come rata conclusiva.

Se questi crediti (trattandosi di società italiane) possono andare in compensazione con debiti per altri acquisti, ciò invece non è previsto per i crediti attesi dall’estero: 900 mila euro sono attesi entro dicembre dal Palmeiras per Bruno Henrique (totale 3,2 milioni), un altro mezzo milione invece dovrebbe arrivare dagli Houston Dynamo per l’affare Struna, somma inizialmente “congelata” per un’ingiunzione di pagamento poi ritirata.

Meno ingenti invece le cifre per altri crediti a favore del Palermo: l’Inter dovrebbe versare altri 160 mila euro per il giovane Felice D’Amico (quest’anno in prestito alla Primavera del Chievo). Poi ci sono i vari contributi di solidarietà con 184 mila euro dalla Roma per Pastore alla Roma; curioso il caso di Simon Kjaer, per il quale il Palermo riceverà poco meno di 40 mila euro dal Siviglia…. e solo 89 euro dal Fenerbahce.

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