Messi tre gol, Argentina al Mondiale. Che emozioni in Sud America
Argentina in difficoltà? Ci pensa Lionel Messi, un Messi mostruoso che trascina l’Argentina, di forza, alla vittoria e permette alla nazionale albiceleste di qualificarsi direttamente per i Mondiali di Russia. Dopo tre pareggi consecutivi (due dei quali in casa) bisognava vincere in Ecuador per staccare il biglietto. E, ironia della sorte, dopo appena un minuto l’Argentina va sotto per una rete (evitabile) di Ibarra. L’Argentina sprofonda in un incubo ma Messi sveglia tutti in fretta: tra il 12esimo e il 20esimo segna due gran gol e mette la strada in discesa. Nella ripresa ancora lui trova la via della rete e mette al sicuro il risultato.
L’ultima giornata del torneo di qualificazione del Sud America è stato un concentrato di emozioni: a ogni gol cambiava radicalmente la classifica con quattro squadre che fino all’ultimo hanno sperato e tremato. Primo posto per il Brasile che, già abbondantemente qualificato, ha onorato l’impegno con il Cile vincendo nella ripresa (e quante botte durante la partita). Il Cile fino all’ultimo ha sperato almeno nel 2 a 1 che lo avrebbe portato allo spareggio per differenza reti e invece, con il portiere cileno pure all’attacco, Gabriel Jesus ha segnato il definitivo 3 a 0 a porta vuota. L’Uruguay va sotto contro la Bolivia ma poi ribalta il risultato (in gol anche Cavani) e vince 3 a 1.
L’Argentina si piazza al terzo posto e la Colombia è quarta grazie al pareggio conquistato nello scontro diretto contro il Perù che grazie all’1 a 1 va allo spareggio (contro la Nuova Zelanda) eliminando di fatto il Cile per due gol di scarto nella differenza reti. Il Paraguay si “suicida” perdendo nel finale contro il fanalino Venezuela una gara che avrebbe dovuto assolutamente vincere per arrivare almeno allo spareggio.
LE GARE DELL’ULTIMA GIORNATA
Brasile – Cile 3 – 0
Ecuador – Argentina 1 – 3
Perù – Colombia 1 – 1
Paraguay – Venezuela 0 – 1
Uruguay – Bolivia 4 – 2
CLASSIFICA FINALE
Brasile 41, Uruguay 31, Argentina 28, Colombia 27, (le prime quattro direttamente qualificate) Perù (allo spareggio) e Cile 26, Paraguay 24, Ecuador 20, Bolivia 14, Venezuela 12.