Messina, raccolta metà della cifra necessaria: è corsa contro il tempo

Il Messina ha le ore contate. Il club peloritano deve versare entro la mezzanotte del 17 aprile la somma di 312mila euro, destinata a coprire stipendi e contributi. In caso contrario, per la società siciliana scatterebbe una penalizzazione da scontare nella prossima stagione. Al momento, è stata raccolta circa metà della somma necessaria, ma il tempo stringe.
Il sindaco Federico Basile, tramite una nota diffusa dall’Amministrazione Comunale, ha fatto sapere che è già partita la procedura di cessione da parte dell’amministratore del club, Doudou Cissè, al presidente Stefano Alaimo. L’iniziativa, promossa dall’imprenditore Francesco Barbera, ha ricevuto l’adesione di altri operatori economici, che hanno già versato un primo contributo di 25mila euro.
Tuttavia, per garantire davvero la continuità del Messina, non basta aver raggiunto circa la metà della cifra richiesta. Nella giornata di mercoledì 16 aprile, si procederà con gli ultimi adempimenti per arrivare alla quota di 312mila euro. Ma il tempo scorre inesorabile, e il rischio che la situazione precipiti è sempre più concreto.
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