Messina, Sciotto rifiuta l’offerta di Mannino: bassa e con troppe clausole
Si rompe l’idillio tra patron Pietro Sciotto e l’imprenditore Fabrizio Mannino. Proprio nella giornata di ieri quest’ultimo aveva consegnato ufficialmente, tramite i propri consulenti legali, la proposta d’acquisizione dell’Acr Messina.
Sembrava che il tutto potesse portare a una conclusione della vicenda, ma la proposta è stata ritenuta “irricevibile” dal presidente giallorosso (indiscrezione pubblicata sulla Gazzetta dello Sport). Non sono stati comunicati i dettagli dell’offerta, ma da quanto emerso si sarebbe trattato di un investimento da circa 2 milioni di euro.
Troppo poco per Sciotto, pronto al suo settimo anno al Messina. Inoltre, nel documento posto all’attenzione della società da Mannino erano previste svariate clausole “protettive” sui debiti pregressi che avrebbero ancor di più indispettito il presidente e posto la parola fine sulla vicenda.
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