Miccoli, a febbraio il processo per estorsione

E’ stato fissato al 24 febbraio il processo per estorsione aggravata dal metodo mafioso a carico di Fabrizio Miccoli. L’ex capitano rosanero era stato rinviato a giudizio lo scorso novembre. Secondo l’accusa, Miccoli, tra il 2010 ed il 2011, avrebbe incaricato il suo amico Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa, di recuperare un credito di 12.000 euro ,vantato dall’ex fisioterapista del Palermo  Gasparini, dal suo ex socio in affari Andrea Graffagnini. Lauricella, secondo quanto accusato, avrebbe utilizzato metodi particolarmente violenti per portare al termine il compito affidatogli.

Già a luglio scorso lo stesso Lauricella era stato assolto per la stessa accusa, subendo una pena, poi sospesa, di un anno per violenza privata aggravata dal metodo mafioso. La difesa di Miccoli punta su questo precedente e sull’assoluzione del figlio del boss e sul fatto che, il credito di 12 mila euro, fosse dovuto.