Miccoli: “Palermo, per me sei stato tutto! Nessun rimpianto”

Il Palermo e Fabrizio Miccoli, amore incondizionato. Intervistato da As Roma Match Program, l’ex capitano rosanero ha speso parole al miele per i suoi vecchi colori: “Palermo per me è stato tutto, tutto davvero. Una seconda casa, gioia e dolori come qualificazioni per le coppe europee e amare retrocessioni. Sono orgoglioso di aver difeso i colori rosanero a lungo e di aver segnato gol importante. Io alla Roma? C’è stata qualche chiacchierata ma nulla di più. Con i mezzi tecnici che avevo avrei potuto fare di più ma ho preferito fare la storia del Palermo piuttosto che accettare offerte più vantaggiose dal punto di vista economico. Non mi pento per nulla. Un po’ come Totti per la Roma, anche se la sua storia è più bella della mia“.

A Palermo tanti piccoli campioni sono cresciuti al suo fianco: “Al primo posto metto Dybala – ammette – . Un grande campione. Poi Cavani e Pastore, la sua classe non si discute anche se non gioca“. Passaggio di consegne al vertice, Zamparini lascia la poltrona di presidente: “Non voglio parlarne anche perché non l’ho più sentito. Baccaglini? Non ho elementi per giudicare, spero solo che la città di Palermo torni ad avere una squadra all’altezza della sua gente. I Palermitani lo meritano“.

Domenica una sfida proibitiva per il Palermo, al Barbera arriva la Roma: “Una partitaccia – afferma sinceramente Miccoli – . Non so se con l’arrivo della nuova proprietà i giocatori abbiano più stimoli per mettersi in mostra, però la Roma viene da una striscia negativa di risultati e sarà arrabbiata e vogliosa di fare risultato. Non faccio un pronostico, ma la guarderò“.