Mignani: “La squadra si è tolta di dosso le paure, nel finale potevamo anche vincere”
Non c’è stato un cambio di rotta netto ma era difficile attendersi il contrario. Michele Mignani analizza il pareggio ottenuto dal Palermo contro la Sampdoria nel post partita del “Barbera” e predica ottimismo.
“Difficile dire se siano due punti persi, dal mio punto di vista siamo cresciuti nel secondo tempo – dice Mignani -. La squadra si è tolta di dosso le paure, nel finale potevamo vincere. Grosse occasioni non ne abbiamo concesse”
“Il 3-5-2? Per la rosa che avevo a disposizione e per la partita che dovevamo affrontare mi sembrava la soluzione migliore – spiega -. Ho pensato di dare solidità e mettere i giocatori a proprio agio. Ho fatto tre cambi perché eravamo corti a centrocampo, i ragazzi stavano bene”.
Il tecnico è “contento della fase di non possesso. La Samp ti mette in difficoltà con l’ampiezza, il modo migliore per affrontarli era quello di metterci a cinque dietro. I gol li abbiamo presi in maniera estemporanea”.
“Perdiamo due giocatori per squalifica, ne riabbracciamo due – prosegue Mignani -. Mi piacerebbe proporre qualcosa di più, anche dal punto di vista tattico. Non ci sono maglie assegnate, ognuno può conquistarsi il suo spazio con sacrificio e lavoro. C’è sempre un po’ d’emozione per il debutto. La panchina del Palermo è importante, l’emozione finisce quando si entra sul campo. Devi saperla gestire”.
“Alla fine del primo tempo ho detto che non ero completamente soddisfatto, essere in vantaggio non vuol dire difendere per tutto il tempo. Dovevamo gestire meglio la palla e cercare di fare il terzo gol. Col passare del tempo i ragazzi si sono sciolti, nel finale siamo stati sfortunati”, ha concluso.
Hai fatto quello che dovevi fare .
Però per favore leva il portiere fagli fare un po’ di riposo
Sono d’accordo, abbiamo il portiere della nazionale seppur under 21. Fare peggio di Pigliauccelli è difficile
Ti do perfettamente ragione, proviamo Desplanches non è certo l’ultimo arrivato! È il portiere dell’under 21!