Milan – Benevento 0 – 1, LE PAGELLE: pessimo Andrè Silva, super Viola
MILAN – BENEVENTO 0 – 1 Marcatori: 29′ Iemmello (B). Al 35′ s.t. espulso Diabatè (B)
Storica vittoria del Benevento a San Siro che rimanda la sua matematica retrocessione facendo uno scherzetto non da poco al Milan che ora vede complicarsi il suo percorso verso la qualificazione all’Europa League. Nel primo tempo il Benevento va in vantaggio con la rete di Pietro Iemmello e riesce a difendere il risultato fino all’intervallo. Nella ripresa, il copione vede un Milan all’arrembaggio ma quasi mai realmente pericoloso e anche dopo l’espulsione di Diabatè i giallorossi riescono a mantenere il vantaggio e portare a casa una clamorosa vittoria.
SERIE A, I RISULTATI DEGLI ANTICIPI
Milan (4-4-2): Donnarumma 6; Calabria 5, Bonucci 5.5, Zapata 5.5, Rodriguez 5; Borini 5 (4′ s.t. Suso 5.5), Kessie 5, Biglia 5 (27′ s.t. Locatelli 6), Bonaventura 5; André Silva 4.5 (17′ s.t. Kalinic 5.5), Cutrone 4.5.
Benevento (4-3-3): Puggioni 7; Sagna 6, Djmsiti 7, Tosca 6.5, Letizia 6.5; Cataldi 6, Sandro 7, Viola 7.5 (31′ s.t. Parigini 6); Brignola 6 (23′ s.t. Venuti 6), Iemmello 7.5 (17′ s.t. Diabatè 4.5), Djuricic 6.
GENE GNOCCHI: “WENGER AL PALERMO”
I MIGLIORI:
Viola: Grande qualità per il centrocampista ex Palermo. Serve una gran palla a Iemmello per il gol del vantaggio e nella ripresa sfiora addirittura il gol del raddoppio con una gran botta da fuori. Il migliore dei suoi.
Iemmello: L’attaccante giallorosso è bravo a farsi trovare pronto e trafiggere Donnarumma sotto le gambe per il gol dell’1-0. Bravo poi a cercare di fare salire la squadra con delle sponde intelligenti.
Sandro: L’ex Tottenham è un muro in mezzo al campo. Fase di interdizione eccellente con numerosi palloni riconquistati e smistati bene agli esterni. Statuario.
Puggioni: Ottima prova per il portiere giallorosso. Gran salvataggio su Cutrone nella ripresa e una buona prestazione generale che dà sicurezza alla sua retroguardia.
SERIE A, LE PROBABILI FORMAZIONI
I PEGGIORI:
Andrè Silva: Il portoghese fallisce il gol del vantaggio mancando l’impatto con il pallone da pochi passi. Poi è totalmente avulso dal gioco, svogliato e sempre in fuorigioco. A metà ripresa viene sostituito da Kalinic tra i fischi di San Siro.
Diabatè: La sua gara dura meno di venti minuti. Doppio giallo molto ingenuo che lascia i suoi in 10 per il finale di gara.
Borini: L’esterno rossonero è poco preciso e mai pericoloso e dunque ad inizio ripresa lascia il posto allo spagnolo Suso dopo una prova non perfetta nemmeno in fase di ripiegamento.
Cutrone: Come Andrè Silva, insufficiente. Il centravanti rossonero con più gol in stagione combatte e sfiora due volte il gol ma in entrambi i casi avrebbe potuto fare meglio.