Donnarumma: “Orgoglioso di essere al Milan, dispiace per i tifosi”
Ieri la firma che ha posto fine a polemiche (forse) e ad un braccio di ferro durato un mese. Gianluigi Donnarumma ha firmato il suo rinnovo con il Milan. Dietrofront dopo il rifiuto comunicato dal suo agente Mino Raiola. Il portiere diciottenne ha deciso di continuare la sua avventura, con una contratto quadriennale a 6 milioni a stagione e con la possibilità di ritrovare in rossonero anche il fratello Antonio, anche lui portiere.
Un rinnovo che ha posto fine ad un tormentone, una telenovela che aveva monopolizzato questo inizio d’estate. “Sono contento e orgoglioso di essere al Milan”, esordisce Donnarumma nella conferenza stampa post firma sul contratto. “Non ho mai avuti dubbi, sono nato e cresciuto qui”.
“Mi dispiace che i tifosi si siano sentiti traditi – afferma il portiere- . Non era questa la mia intenzione e mi dispiace. Li ringrazio per il loro affetto”. L’iniziale rifiuto del rinnovo aveva in effetti scatenato le critiche nei confronti del giovane portiere. Una scelta non digerita, come dimostrato anche dallo striscione presente in Polonia durante la prima gara degli azzurri nell’Europeo. “Dollarumma”, recitava. E poi un lancio di soldi finti che non era piaciuto al ragazzo.
Adesso tutto rientrato con il Milan. Insieme fino al 2021, un nuovo progetto e l’obiettivo dei Mondiali in Russia. Ha fatto discutere anche la scelta di Donnarumma di “marinare” la maturità per andare in vacanza ad Ibiza: “L’anno prossimo sarò ragioniere – assicura – . Non ero pronto per l’esame, ringrazio il Ministro dell’Istruzione per la lettera”.