Milan, è Dzeko l’attaccante ideale: 35 milioni il bosniaco
Prove di futuro in casa Milan. La nuova società rossonera è a lavoro per un futuro più glorioso possibile. La stagione attuale, tra il sesto posto e il rischio di rimanere fuori dall’Europa League, non è certamente soddisfacente. La proprietà cinese, guidata dal presidente Yonghong Li, vuole tornare ai fasti di un tempo, progetto alla base del cospicuo investimento.
L’ad Fassone e il nuovo direttore sportivo Mirabelli sono già a lavoro. La stagione è ancora in corso ma il duo mercato dei rossoneri non sta fermo e monitora varie piste in vista del mercato estivo che si avvicina. Nuovi innesti per la squadra sono fondamentali ma, grazie ai nuovi capitali in possesso del club rossonero, si punta ad un mercato con colpi ad affetto.
Il primo reparto da puntellare è l’attacco. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, Montella “scarica” Bacca e Lapadula. Il duo d’attacco rossonero è incostante. E si punta così ad un attaccante di spessore e di maggiore affidamento. L’ultima idea e forse quella preferita, porta ad Edin Dzeko. Il bosniaco è rinato, con la Roma ha superato quota 30 gol stagionali. Numeri importanti fosse passati in secondo piano, ma non agli occhi dei dirigenti rossoneri.
Per strappare Dzeko ai giallorossi servono almeno 35 milioni, forte anche del contratto che lega l’ex Manchester City al club capitolino fino al 2020. Con l’arrivo di Monchi però il futuro del bosniaco potrebbe essere ancora a Roma. E così il Milan valuta anche altre opzioni. Morata e Aubameyang sarebbe i profili maggiormente graditi, ma i prezzi dei cartellini sono altamente inaccessibili. Più fattibile invece l’ingaggio di Keita come seconda punta. Per portarlo via dalla Lazio basterebbe 25 milioni, un forte sconto rispetto alla richiesta iniziale di 35 milioni.