Milan, riecco l’Europa! Il colpo da maestro di Montella
Fare piccoli passi per rinascere. La trentasettesima giornata di Serie A sorride al Milan. I rossoneri infatti blindano ufficialmente in sesto posto in classifica che vale i preliminari di Europa League. Si chiude quindi in maniera positiva la stagione rossonera, tra trionfi, momenti difficili e svolte decisamente epocali a livello societario. E nella speranza di un futuro ancora più luminoso.
Il bilancio dell’annata rossonera è decisamente favorevole e per certi versi sorprendente. Dopo un mercato estivo praticamente inesistente, fatto di giocatori in prestito o comunque arrivati a basse cifre, l’ambiente era nuovamente scettico. Montella però ha sfoderato un colpo da maestro, portando una squadra mediocre a risultati inaspettati e anche al di sopra della più quotata cugina Inter. Sesto posto meritato per i rossoneri, protagonisti di grandi gare contro le big (vedasi la vittoria per 1-0 contro la Juventus) e qualche sofferenza di troppo con piccole.
Un campionato piuttosto regolare e soddisfacente, al quale va aggiunto il trionfo nella Supercoppa Italiana, la vera gemma della stagione milanista. Montella e i suoi sono riusciti a mettere sotto i nuovi Campioni d’Italia ( la Juvetus, ndr) per più di un tempo, ma non riuscendo a concretizzare. I rigori hanno incoronato un Milan operaio, mai domo e sempre alla ricerca di un gioco fluido come ordinato dal suo tecnico.
Milan che ha lanciato e valorizzato tanti giovani, Donnarumma in primis (oltre 50 presenze nella massima serie a soli 18 anni e posto conquistato anche in Nazionale) e che ha vissuto e attraverso una svolta epocale dal punto di vista societario. Dopo 30 anni di presidenza Berlusconi, condita da vittorie e trofei a ripetizione, il Milan ha cambiato volto e assunto connotati orientali. Il nuovo presidente rossonero parla cinese, è Yonghong Li, affidatosi a Fassone per tornare alla grandezza di un tempo. Un closing che ha ritardato ad arrivare e che ha anche distratto sul campo la squadra. Poi il lieto fine, ai vertici del club e sul prato verde. Il Milan torna in Europa e confida in un nuovo progetto vincente. A fine luglio si saprà già le scelte fatte saranno state azzeccate.