Milan, Fassone: “Obiettivo tornare in Champions, stadio e rinnovi…”
La conferenza stampa della svolta. Il Milan passa in mano ai cinesi, Yonghon Li è il nuovo presidente. Dopo le parole del numero uno rossonero, prende la scena Marco Fassone, il nuovo amministratore delegato: “Ringrazio Mr Li e Mr Han per la fiducia – esordisce in conferenza stampa – . Un pensiero anche a Galliani e Barbara Berlusconi, sempre disponibili“. Un pensiero anche a Silvio Berlusconi, ieri l’ultima cena da presidente: “Ci ha trasmesso il suo amore e il suo dolore nel lasciare il club. Ma lo ha depositato nelle mani giuste“. Una trattativa non sempre facile: “Ci sono stati degli alti e dei bassi, ma la grande volontà e la forza d’animo ci ha permessi di arrivare in fondo. Questa è un’operazione enorme per il calcio italiano, un acquisto da 740 milioni più altri milioni per la gestione. Il club preso in gestione oggi ha un livello di debito bassissimo in proporzione alle risorse“.
Nuova società, lista di obiettivi. Fassone ha le idee chiare sui piani futuri del club: “L’obiettivo è quello di costruire un Milan molto competitivo e molto ambizioso, quindi avrò la disponibilità economica per far sì che si possano raggiungere gli obiettivi in tempi brevi. Vogliamo tornare in Champions League, la Uefa garantisce 4 posti all’Italia e il nostro obiettivo primario è parteciparvi dalla stagione 2018/2019. Un passaggio in Europa League sarebbe comunque molto importante“. Obiettivi sportivi, ma non solo. Il nuovo Milan guarda al mercato, cinese, e alle possibilità di diventare una super potenza: “In Cina metteremo dei manager cinesi per sviluppare una crescita a livello di fatturato. La Cina per noi è un’incognita, il mercato cinese va approcciato con un occhio differente. Bisogna far convincere la dimensione pubblica con quella commerciale. Da lì arriveranno gli sponsor. Quotazione in borsa? Scenario possibile“.
Una rinascita sportiva ed economica del Milan che passa anche dalla questione del nuovo stadio: “Chi è passato ad uno stadio di proprietà ha visto crescere immediatamente il proprio fatturato“, fa notare Fassone. “Mi vengono in mente gli esempi di Juventus, Arsenal e Bayern Monaco. ‘San Siro‘ è uno stadio straordinario ma questa questione è stata già affrontata con la nuova proprietà. E’ una cosa importante, faremo dei colloqui con l’Inter, il sindaco Pisapia e il presidente della Regione“. Anche l’apporto delle bandiere rossonere per il nuovo Milan: “Farò delle chiacchierate con Baresi e Galli. Ma vogliamo arrivare alla nuova stagione con una struttura societaria ben solida“.
E sul fronte del campo, Fassone prova a dare delle sicurezze. A partire dal futuro di Montella: “Sarà il nostro allenatore anche nel futuro. Ha la nostra stima e appoggio, fiducia totale in lui“. Questione allenatore chiarita. Fassone passa poi ai singoli calciatori. E il rinnovo di Donnarumma tiene banco: “Ha tutta la considerazione che merita. E’ la nostra priorità, vogliamo farne una colonna del Milan nel più breve tempo possibile. Cercheremo di capire anche muoverci per Deulofeu, un ragazzo di talento“. E sul mercato che svolgerà il mercato: “Vogliamo rafforzare la squadra condividendo le idee con Montella. Avere due o tre profili di spessore ci piacerebbe. Abbiamo delle idee chiare, vogliamo creare un Milan competitivo e ambizioso“.