Milan, Fassone via per “giusta causa”: Scaroni nuovo presidente
Il primo consiglio d’amministrazione in casa Milan dell’era Elliott genera subito il primo importante ribaltone: Marco Fassone non è più l’amministratore delegato dei rossoneri, mentre Paolo Scaroni è stato nominato nuovo presidente. Il cda ha provveduto ha sollevato dall’incarico i dirigenti cinesi vicini a Yonghong Li, mentre pesanti sono le responsabilità alla base delle scelte di revocare il ruolo a Fassone.
IL VENEZIA CONTRO IL PALERMO: “NON HA I REQUISITI PER SUBENTRARE AL PARMA”
La revoca degli incarichi a Li Yonghong (presidente), David Han Li (direttore esecutivo), Lu Bo (consigliere), Xu Renshuo (consigliere) e Marco Fassone (amministratore delegato) è infatti avvenuta per giusta causa e a Fassone vengono contestati, come motivi alla base della compromissione del rapporto fiduciario col club, la gestione dei contratti interni alla società, la responsabilità nella gestione dei piani e la struttura del mercato cinese attraverso la filiale Milan China.
In società si insedia invece all’unanimità il nuovo cda: Paolo Scaroni (presidente e amministratore delegato ad interim) e come consiglieri Marco Patuano, Franck Tuil, Giorgio Furlani, Stefano Cocirio, Salvatore Cerchione, Alfredo Craca, Gianluca D’Avanzo che saranno in carica per i prossimi 3 esercizi (fino a giugno 2020). Scaroni ha affermato: “È stato tempestoso solo a livello climatico (ride ndr). Per me è un grande onore, da milanista, essere il presidente di questa squadra”.
LEGGI ANCHE