Milan – Inter 3 – 2, LE PAGELLE: eroici Leao e Maignan, ‘fantasma’ Correa

Milan – Inter 3 – 2 | Marcatori: 21′ p.t. Brozovic (I), 29′ p.t. Leao (M), 8′ s.t. Giroud (M), 15′ s.t. Leao (M), 23′ s.t. Dzeko (I)

Una derby acceso, vibrante e infuocato fino alla fine. Con sprazzi di nervosismo e tensione in campo. La sfida di San Siro è una battaglia giocata su entrambi i fronti, vinta alla fine dal Milan con rabbia e resistenza.

I primi a passare in vantaggio sono gli uomini di Inzaghi, ma dopo 8 minuti Leao segna e l’inerzia cambia: la formazione di Pioli si trasforma in fase offensiva e potrebbe anche trovare il raddoppio. Raddoppio che arriva nella seconda frazione grazie a un tiro chirurgico di Giroud. Un continuo botta e risposta. Leao sembra chiudere il discorso con la doppietta.

Ma i cambi regalano un nuovo volto alla formazione di Inzaghi: il neo entrato Dzeko accorcia le distanze e la riapre. L’intensità dell’Inter cambia, così come la pressione, ma non abbastanza da modificare l’esito dell’incontro.

MILAN (4-2-3-1): Maignan 7.5; Calabria 6 (38′ s.t. Kjaer s.v.), Kalulu 6, Tomori 5.5, Theo Hernandez 6; Tonali 7 (38′ s.t. Pobega s.v.), Bennacer 5.5; Messias 6 ( 28′ s.t. Saelemaekers s.v.), De Ketelaere 4.5 (17′ s.t. Diaz 5.5), Leao 7.5; Giroud 7 (28′ s.t. Origi s.v.) . All. Pioli

INTER (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 5.5, de Vrij 5 (39′ s.t. Gosens s.v.), Bastoni 4.5 (17′ s.t. Dimarco 6); Dumfries 6, Barella 5.5 (17′ s.t. Mkhitaryan 6), Brozovic 6.5, Calhanoglu 5.5, Darmian 5 (38′ s.t. D’Ambrosio s.v.); Lautaro 6.5, Correa 4.5 (17′ s.t. Dzeko 7). All. Inzaghi

I MIGLIORI

Maignan: salva tutto il salvabile. Nel secondo tempo l’Inter prova con i denti ad agguantare il pareggio – o addirittura la vittoria -, ma il super portiere dice di no in maniera eclatante. Anche quando i palloni (tipo quello di Calhanoglu) sono all’incrocio.

Giroud: esce tra gli applausi. E se li merita visto che rimane “connesso” tutta la gara: realizza una rete da rapace ed è bravo anche con le sponde per mandare in porta i compagni.

Leao: seconda e terza rete in campionato per il portoghese che è sempre pericoloso con le sue accelerazioni. A queste, ormai, ha aggiunto tecnica e uno spiccato senso del gol. Si mangia Bastoni e De Vrij.

Dzeko: entra e cambia il match nerazzurro dopo che l’attacco faticava a ingranare. Con lui in campo è un altra Inter e il reparto offensivo acquista sostanza.

I PEGGIORI

De Ketelaere: praticamente sovrastato da tutti in campo. Non riesce ad esprimere la sua tecnica e appare debolino in fase di interdizione.

Correa: totalmente fuori dal gioco. Viene preferito a Dzeko per la partenza dal primo minuto, ma non riesce a causare un singolo pericolo a Maignan. Anche fisicamente sembra non reggere il passo.

Bastoni: sempre in ritardo, non riesce a star dietro ai velocisti rossonero e molte delle colpe per i gol sono anche sue.

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